Dopo
‘Hide & Seek’ è uscito, lo scorso 23 aprile, ecco
‘Desert’: il secondo singolo della pianista romana,
Alessandra Celletti, che anticipa l’album
‘Experience’. La voce sussurra lo scorrere di un fiume che somiglia a un deserto. E il pianoforte accompagna l’atmosfera con note circolari e ipnotiche, mentre il suono di un violino, affidato alla violinista e performer
Her, fa da controcanto. Girato lungo le sponde del
Tagliamento, c’è anche un video, che suggerisce l’atmosfera dolcemente irreale del brano.
'Desert' sarà distribuito da
‘Believe’ su
Spotify e su tutti i canali digitali
(cliccare QUI). ‘Experience’ è il nuovo progetto della
Celletti, che mette in musica l’essenza
dell’acqua e il fascino della
trasformazione. L’artista romana racconta:
“In un periodo sospeso e apparentemente immobile come quello del lockdown, ho voluto trasportare l’ascoltatore in riva al fiume, dove tutto scorre, per donargli l’esperienza di un’atmosfera incantata e limpida fondendo le note del mio pianoforte con suoni naturali ed echi elettronici. Nell’estate 2020, quella del Covid”, continua,
“non avevo neanche un concerto in programma. Ho provato così ad adattarmi alle nuove modalità improvvisando, come tanti miei colleghi musicisti, qualche diretta sui social. Mi mancava troppo, però, la possibilità di suonare dal vivo, per condividere l’emozione dei suoni. Tuttavia, chi mi conosce lo sa: cerco sempre di trasformare gli eventi ‘negativi’ in qualcosa di ‘nuovo’, capace di sorprendere. Così, ho deciso di partire con il mio mini-piano, la mia piccola videocamera e un cavalletto e di suonare da sola, improvvisando semplici melodie di fronte ai corsi d’acqua del Friuli Venezia Giulia, per esaltare e restituire attraverso la musica l’incanto di una regione che amo in modo particolare e che, ogni volta, mi regala emozioni speciali. Il materiale prodotto e sul quale sto lavorando”, prosegue la
Celletti, “racconterà l’anno del Covid, quello in cui non ho potuto suonare per le persone, ma da sola, di fronte a una natura, che è sempre meravigliosa. Questa è la mia scommessa: trasformare gli effetti negativi della pandemia in un’esperienza nuova, poetica e sorprendente”. Alessandra Celletti ha dedicato la sua vita al pianoforte, diplomandosi al
Conservatorio di Santa Cecilia in
Roma. Parte quindi da una formazione
classica, ma chi la conosce un po’ di più sa quanto sia grande anche l’attitudine a sperimentare sempre cose nuove, tanto che le sue esperienze si moltiplicano con deviazioni interessanti anche nel campo del
rock, dell’avanguardia e
dell’elettronica. Tantissime le collaborazioni con artisti italiani: da
Gianni Maroccolo a
Claudio Rocchi, dai
Marlene Kuntz, fino all’incontro con
Franco Battiato; e quelle internazionali, tra cui il mitico
Hans Joachim Roedelius, pioniere dell’elettronica tedesca. Per ulteriori informazioni, visitare il sito:
http://www.alessandracelletti.com