Pietro PisanoE’ stata sviluppata dall’Università di Basilea una nuova e innovativa app che sfrutta la realtà aumentata, per aiutare gli utenti aracnofobici a combattere la loro fobìa. Secondo i ricercatori dell’ateneo svizzero, anche poche sessioni sarebbero sufficienti al raggiungimento di risultati positivi. L’app si chiama ‘Phobys’ e mostra l’immagine di un ragno in 3D sovrapposta all’ambiente reale, visualizzato attraverso lo smartphone in maniera molto simile all’esperienza digitale offerta da applicazioni quali ‘Pokemon Go’. La cosa più interessante è che si potrà affrontare la propria paura in maniera del tutto graduale: diversi livelli di difficoltà permetteranno di familiarizzare progressivamente con il temuto aracnide, fino ad attenuare la fobìa anche nella vita quotidiana. Secondo quanto asserito dal gruppo di ricerca di Basilea e dalla società di sviluppo ‘MindGuide’, l’applicazione dovrebbe dunque funzionare come una sorta di terapia dell’esposizione: un tipo di cura cognitivo-comportamentale, in grado di alleviare le fobìe mediante l’introduzione graduale della situazione ansiogena o dell’oggetto temuto nell’esperienza del paziente. Il trattamento virtuale è composto da nove livelli, che espongono l’utente a un’interazione con il ragno 3D sempre più ravvicinata. Dopo ogni livello, l’app fornirà una valutazione della paura riscontrata e, sulla base delle risposte, indicherà se è possibile passare al livello successivo. Sulla rivista scientifica ‘Journal of Anxiety Disorders’ è stato pubblicato il risultato dello studio condotto dai ricercatori dell’Università di Basilea: un gruppo si è sottoposto a sei sessioni di mezz’ora con ‘Phobys’ nell’arco di due settimane, mentre un secondo gruppo non ha partecipato al trattamento. Alla fine, i soggetti del primo gruppo riuscivano ad avvicinarsi di più a un ragno chiuso in un contenitore trasparente, provando meno ribrezzo e meno paura, rispetto a quelli del secondo gruppo. Nelle persone affette da aracnofobia, la paura dei ragni è in alcuni casi tale da rendere qualsiasi esposizione inaccettabile e la terapia quasi del tutto impraticabile. L’utilizzo della ‘realtà aumentata’, invece, consente di aggirare questa difficoltà, producendo risultati incoraggianti, paragonabili a quelli ottenuti in condizioni di esposizione reale. L’app è inoltre disponibile sia per Android, sia per iOS. Il test per verificare se si soffre di aracnofobia è gratuito, mentre l’esperienza completa è disponibile solo a pagamento. Gli sviluppatori hanno sottolineato che chi soffre di una paura dei ragni moderata può utilizzare ‘Phobys’ anche da solo, ma nel caso in cui si soffra di una forma di fobìa più grave, i ricercatori raccomandano di consultare un professionista e, solo successivamente, di iniziare a utilizzare l’app sotto la sua supervisione.





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