Inginocchiato per terra contro uno sfondo neutro, in una dimensione evidentemente iconica e sospesa, un piccolo bambino fa volare una
bambola vestita da
infermiera. Quest'ultima,
croce rossa sul petto e
mascherina chirurgica alla bocca, ha ormai sostituito, nei suoi giochi, i vecchi supereroi -
Batman e
Spiderman - riposti e abbandonati nel cestino alla sua sinistra, assumendone la posa e il mantello e incarnando, fattivamente, un
nuovo ideale eroico, tutto reale e umano. Trattasi, nientemeno, dell'ultima opera di
Banksy: un disegno delle dimensioni di un metro quadrato circa, che il celebre - quanto sconosciuto -
artista inglese ha realizzato in questi ultimissimi giorni per celebrare i nuovi
'supermen': il
personale medico-sanitario che negli ultimi mesi, in tutto il mondo, sta combattendo in corsia, la nuova
trincea della
pandemia da
Covid-19. Un omaggio efficace e d'impatto, che l'ignoto
'street artist' ha voluto donare al
General Hospital di
Southampton, nel
sud dell'Inghilterra, affiggendolo vicino al
pronto soccorso lo scorso
6 maggio, non a caso
'National Nurse Day': la giornata nazionale dell'infermeria negli
Usa. Insieme al dono, un messaggio di
solidarietà e
gratitudine per l'ospedale:
"Grazie per tutto quello che fate. Spero illumini un po' il posto, sebbene sia solo in bianco e nero". 'Game Changer', l'espressione che il misterioso artista ha pubblicato su
Instagram in calce alla riproduzione della creazione. Letteralmente:
"Ciò che cambia il gioco". Un titolo chiaramente allusivo rispetto al ruolo fondamentale e prezioso di
medici e
infermieri, che in questo periodo stanno lavorando, giorno e notte, per vincere la
'partita' contro il
virus. Un
ringraziamento speciale e
icastico al
personale medico-sanitario britannico, ma non solo: un lavoro
grafico, simbolico della
stima e
dell'orgoglio che tutti noi stiamo provando in questi mesi verso i nostri
nuovi eroi.