L'Huffington post ha riferito di recente che, durante un
Consiglio federale della
Lega, tenutosi in
via Bellerio, a chi, con timore, faceva presente che
Giorgia Meloni era stata invitata a
Washington, per partecipare all'evento promosso da esponenti conservatori del
Congresso e del
Senato americano,
Salvini ha risposto:
"Io non sono soltanto un conservatore tradizionalista. Io sono anche un liberale, un libertario". Ecco, questa versione di
libertario, populista, sovranista, contrario alla
liberalizzazione della droga, all'eutanasia, alle
unioni civili, che partecipa al
'family day', proprio non lo conoscevamo. Eravamo rimasti a
Berlusconi, il
'presidente operaio'.