"Isis non colpisce l'Italia perché ha bisogno che l'Italia rimanga tranquilla per le mafie, che trafficano con loro. La presenza delle mafie ci garantisce una certa tranquillità da questo punto di vista". A dirlo, intervistato dal
'Corriere della sera', è l'ex procuratore nazionale antimafia,
Vincenzo Macrì. Quei
'buontemponi' del
presidente del Consiglio e del
ministro degli Interni ci avevano raccontato che il merito era della nostra
'intelligence' formatasi nell'antiterrorismo, dei
carabinieri e della
polizia. Macchè! Dobbiamo la sicurezza del nostro ordine pubblico alla
mafia. E lo dice chi la conosce bene. Un bello
'spot', non c'è che dire.