Effettivamente, siamo tutti un
'branco' di
'racconta-frottole'. Hanno ragione loro:
l'Italia è una
dittatura senza scampo e senza via d'uscita;
Matteo Renzi, un pericoloso psicopatico, che delira sul suo
'blog'; la
Regione in cui viviamo è in mano a
'branchi' di
delinquenti, che dissanguano i cittadini con imposte superiori alle loro forze;
Milano e
l'Emilia Romagna sono
esempi di inefficienza riconosciuti in tutto il globo, presi ad esempio come realtà da non imitare; i
vaccini sono inefficaci; le
'scie chimiche' ci fanno impazzire e ci rendono schiavi dei potenti; e
Luigino Di Maio è un letterato di cultura così
'alta' che, al confronto,
James Joyce era un
'cialtrone', incapace di scrivere due righe che avessero un senso. Se aggiungiamo che i numerosi casi di
meningite degli ultimi giorni non esistono, poiché ne parlano i
'giornalacci racconta-frottole', ne deriva che
l'unica Italia esistente e della quale si può parlare con cognizione di causa è quella disegnata dal
'sacro blog' del
Vate. Siamo davvero un Paese di
'fortunelli'.