I
socialisti del 'No' - Area socialista esprimono la loro soddisfazione per la folta partecipazione popolare al voto di domenica 4 dicembre e per l'esito che ne é scaturito. É stata respinta una revisione costituzionale sostenuta da una robusta campagna di
discredito verso la
politica e le sue
istituzioni, che in alcuni momenti ha assunto toni
avventuristici. Gli italiani si sono recati alle urne innanzitutto per difendere il proprio
diritto al voto, messo in discussione dal proposito di
elezione 'indiretta' dei nuovi senatori. Noi abbiamo rappresentato, in questa campagna, la voce degli elettori di tradizione socialista che si opponevano a questo disegno: una posizione e una
'voce' che non potranno non essere tenute in conto dal
Psi nel suo futuro, innanzi ai molteplici segnali politici contenuti all'interno di questa consultazione. I
socialisti del 'No' - Area socialista auspicano una soluzione politica della crisi, che consenta la vita a un
Governo che riprenda la strada del risanamento e della lotta alle emergenze e a un parlamento che possa mettere mano a una
legge elettorale con voto
diretto e proporzionale. Nei prossimi giorni, promuoveremo incontri con le aree politiche della
sinistra riformista che si sono espresse per il
'No', all'interno del
Partito democratico, di
Sinistra italiana e del
nuovo movimento possibile, così come un incontro alla segreteria del
Partito socialista italiano.
Presidente del Comitato referendario dei socialisti per il 'No' alla riforma costituzionale