Quindi, ci sono i barbari al sud, mutuati dall'islamismo, quelli al nord, mutuati dall'alcoolismo e dal fanatismo calcistico, poi ci sono i barbari all'est, gli Slavi, macchiati da slavismo e all'ovest, invece, barbari non ce n'è. Che gran fortuna abbiamo! Dunque, vediamo un po': quanto c'è di barbaro in una città che sa dell'arrivo dei barbari dal nord - dalla civilissima Olanda - e si fa trovare impreparata, salvo poi piangere lacrime amare il giorno dopo? Quanto c'è di barbaro in bombe lanciate per distruggere obiettivi militari che uccidono civili, le cui vite si negano con la locuzione: "Effetti collaterali"? Quanto c'è di barbaro nel definire barbaro tutto ciò che non corrisponde ai pregiudizi, che crescono nella nostra testa molto più velocemente delle idee per migliorarci? E' barbaro l'essere schiavi di uno schermo che rimbambisce con le sue idiozie o è moderno? E' barbaro che Mondadori acquisti la Rizzoli e controlli il 40% del mercato, appartenendo la Mondadori a uno degli uomini politici più potenti del Paese? E' barbaro o no che Renzi, sulla faccenda, non dica nulla? E' barbaro o no che accusiamo di barbarie gli altri, quando non siamo in grado nemmeno di sapere quanto della loro barbarie ci appartenga?