Invece di insultare i leader degli altri Partiti, Beppe Grillo dovrebbe chiedersi dove sia andato a prendere i propri di parlamentari: se li è andati a cercare col ‘lanternino’? La capogruppo alla Camera, Roberta Lombardi, tanto per fare un esempio, in questi giorni ha tranquillamente affermato di non avere ben chiaro il decreto per il pagamento della prima ‘rata’ dei debiti contratti dalla Pubblica Amministrazione poiché, a suo dire, si tratterebbe di danaro che andrebbe a finire ‘alle banche’: ma dove vive questa Tizia? Sulla Luna? E’ al corrente, l’onorevole Lombardi, che in molti appalti pubblici o di formazione professionale, in genere le banche anticipano le risorse dello Stato e degli enti locali all’80 per cento? E’ mai possibile proporre un’analisi così materialista, di una ‘piattezza’ ideologica così sconcertante, in cui tutto e tutti vengono ‘demonizzati’, dalle banche ai Partiti, dai politici ai giornalisti? Se il risultato dei ‘vaffa’ del signor Grillo è la V elementare in parlamento sarà meglio trovare un’altra formula di Governo temporaneo, che ci permetta di andare a votare tra un anno congiuntamente alle europee. In questo modo, molti degli attuali parlamentari del M5S torneranno a essere quei figli di NN che erano prima. E senza aver fatto fare alcun passo in avanti alla società italiana e al Paese.