La sacralità incontra il ritmo, in un progetto che sta già facendo parlare di sé. 'Pater Noster qui ES', il nuovo brano firmato dal cantautore Igor Nogarotto, reinventa la preghiera cristiana più conosciuta in 'chiave-rock', proponendo un mix esplosivo di musica, danza e spiritualità. L’obiettivo? Avvicinare i giovani al Giubileo in un modo fresco e coinvolgente, coniugando tradizione e modernità. Il progetto è stato pensato per essere una vera e propria esperienza culturale e spirituale: un messaggio di pace e di speranza. La preghiera è cantata interamente in latino, mantenendo il sacro testo nella sua purezza, ma con un arrangiamento radiofonico che trasforma il ‘Pater Noster’ in una 'preghiera-rock'. Nel video ufficiale, girato tra le suggestive vie di Roma, la giovane performer Giorgia Schirone, conosciuta per il suo lavoro con Fiorello a ‘Viva Rai2’, interpreta una suora moderna che danza con grazia e grande passione. “L’iniziativa porta in sé un'aria di novità”, racconta Giorgia Schirone, “trascinando la mia generazione verso questo mondo spirituale, contagiandola positivamente”. La Roma dei sampietrini, delle piazze e delle chiese storiche diventa il palcoscenico perfetto per questo messaggio di unione e rinnovamento. Igor Nogarotto, un artista a metà tra fede e innovazione, non è nuovo a queste iniziative, che intrecciano arte e spiritualità. Già in occasione del Giubileo precedente aveva scritto ‘Pope is Pop’: un brano che celebrava il carisma popolare di Papa Francesco. In quell’occasione, l’artista aveva organizzato il primo flash mob della Storia in un carcere italiano, quello di Rebibbia, coinvolgendo detenute di diverse religioni (cattolica, musulmana, ortodossa e atee) per ballare insieme in nome del Papa. Un gesto simbolico, che ha fatto il giro del mondo, conquistando testate internazionali come 'The Washington Post' e 'Usa Today'. “La musica e il ballo sono linguaggi universali che hanno il potere di unire culture distanti”, spiega Nogarotto, “perché arrivano direttamente al cuore, senza filtri”, sintetizzando il cuore del suo lavoro artistico. 'Pater Noster qui ES' è una sfida alla tradizione, un invito a guardare oltre le convenzioni. Igor Nogarotto, che si dichiara "non credente", ma grande sostenitore di Papa Francesco, ha voluto dare forma a un progetto che abbatte le barriere tra sacro e profano. Il rock, con la sua energia dirompente, diventa veicolo di speranza, pace e dialogo intergenerazionale. L’immagine di una giovane suora danzante nelle strade della 'città eterna' è un simbolo potente: un richiamo a vivere la spiritualità con gioia, leggerezza e inclusività. E, in un mondo che spesso fatica a trovare punti di incontro, questa preghiera-rock potrebbe davvero essere la scintilla di un cambiamento. Con questo progetto, Igor Nogarotto dimostra ancora una volta come la musica possa essere uno strumento straordinario per comunicare messaggi universali. Insomma, ‘Pater Noster qui ES’ non è puramente una canzone, ma un manifesto di dialogo e innovazione che guarda al futuro con occhi pieni di speranza. Per il video, cliccare QUI