Ilaria CordìLa scoperta si chiama ‘effetto Pinocchio’ (a conferma che il lungo naso della favola ‘disneyana’ non è poi così lontano dalla realtà) ed è stata elaborata da due ricercatori dell’Università di Granada. Altro che naso lungo o gambe corte: mentire fa diventare il naso rosso. A confermarlo è la ricerca di Emilio Gòmez Milàn e Elvira Salazar Lòpez che hanno studiato l’effetto delle bugie sull’organismo attraverso un’osservazione termografica (tecnologia che permette di visualizzare la temperatura di un oggetto - in questo caso quella corporea - attraverso immagini che utilizzano campi infrarossi). Usata per la prima volta nella Seconda guerra mondiale, come strumento per vedere cosa vi fosse dietro un muro di cemento, ora i due ricercatori spagnoli l’hanno utilizzata per misurare la temperatura corporea durante le ricerche psicologiche. Ricordate il telefilm americano ‘Lie to me’, in cui il protagonista riusciva a capire quando un soggetto mentiva attraverso i movimenti del corpo e della mimica facciale? Ecco, il principio è lo stesso. Solo che il soggetto da analizzare viene sottoposto a una ‘macchina della verità’, che rileva i cambiamenti della temperatura corporea. Sembrerebbe, infatti, che quando non diciamo la verità il nostro naso diventa rosso come quello della renna di Babbo Natale. Ciò è dovuto al fatto che, nel momento in cui siamo nell’atto del mentire, la temperatura del nostro corpo e, soprattutto, quella della zona facciale intorno al naso, tenda ad aumentare gradualmente. Tutta colpa dell’insula, quella parte del nostro sistema cerebrale che si attiva solo quando il corpo è in procinto di ‘sperimentare’ nuovi sentimenti e che controlla costantemente la temperatura corporea. Una sorta di ‘Grillo parlante’ della nostra coscienza, che quando percepisce sentimenti veri tende a mantenere la temperatura costante e, al contrario, quando nascondiamo la verità fa ‘schizzare’ il calore al massimo. Per capirci meglio: è come quando tendiamo ad arrossire, le guance diventano di un rosso ‘Heidi’ a causa dell’imbarazzo. Quando mentiamo, la temperatura fa ‘arrossire’ il nostro naso, forse dalla vergogna per aver detto una bugia.




(articolo tratto dal mensile 'Periodico italiano magazine')
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Roberto - Roma - Mail - lunedi 7 gennaio 2013 16.4
Proviamo questa tecnica sui nostri politici: sono certo che risulterebbero quasi tutti positivi al test e voi fareste uno scoop pių devastante di quello delle Iene di qualche anno fa.........!!!!
Rob


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