Antonio Di GiovanniPresso l’Aula Magna dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma, domenica 17 ottobre è stata inaugurata la 66esima stagione della Iuc - Istituzione Universitaria dei Concerti. L’apertura della stagione concertistica è stata affidata al musicista spagnolo Jordi Savall e alla sua orchestra (Le Concert des Nations) specializzata in musica barocca, che ha eseguito per l’occasione i Concerti Brandeburghesi di Johann Sebastian Bach. La possibilità di ascoltare Jordi Savall è sempre un’occasione imperdibile: il violinista è considerato uno dei maggiori interpreti di musica antica, per il proprio stile personale inconfondibile e la sua personalità musicale, tra le più eclettiche della sua generazione. Si è trattato di una possibilità unica, poiché non sono previste repliche in Italia. L’artista ha riproposto la realizzazione dei sei capolavori dopo diversi anni che non li eseguiva più in pubblico. Alla preparazione dei concerti si è dedicato con passione e fervore, selezionando con particolare cura i solisti dell’orchestra (tra cui il violinista romano Riccardo Minasi, il clavicembalista Pierre Hantaï e il trombettista Guy Ferber). C’è da sottolineare che quando Bach compose i Brandeburghesi rese un esplicito omaggio allo stile italiano ‘moderno’. Infatti, nei primi decenni del 1700, il concerto era un genere musicale appena giunto in Germania proprio dall’Italia. Ben rappresentato nei Brandeburghesi anche lo stile francese, particolarmente nelle danze. Gli elementi stilistici latini, la sensualità della musica italiana e l’eleganza di quella francese, genialmente personalizzati dalla creatività musicale di Bach, si sono rivelati esaltati dall’interpretazione di Savall e del Concert des Nations, ricca di lirismo e di colori. La stagione concertistica dell’Aula Magna della Sapienza a cura della Iuc prevede un ricco programma di esecuzioni magistrali, come la prima rappresentazione a Roma del Concerto per pianoforte e orchestra di Mozart eseguito dal maestro Roman Rabinovich, al ‘Tutto Chopin’ con Pietro De Maria al pianoforte, dal vincitore del concorso Ferruccio Busoni 2009, Michail Lifits, alle musiche più moderne dei Ialsax Quartet, che interpretano Gershwin, Ellington, D’Rivera, Piazzolla e Singele’e in una serata intitolata Sax and the City. E ancora il violinista Aleksei Igudesman e il pianista Richard Hyung Ki Joo, protagonisti talentuosi dello spettacolo A little nightmare Music, fatto di gag musicali. Il costo del biglietto intero va dai 20 ai 30 euro (ridotto dai 15 ai 25 euro). Per i giovani under 30, il costo è di 8 euro e per i bambini under 14 di 4 euro. Il programma dell’intera stagione 2010-2011 è consultabile sul sito http://www.concertiiuc.it/. Buona musica a tutti.


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