Il Consiglio superiore della magistratura ha espresso parere negativo al ddl del governo, che trasferisce la competenza della convalida dei rimpatri degli immigrati irregolari dal Tribunale alla Corte d'appello. Nessuna sorpresa. A parte la motivazione, perché i membri del Csm letteralmente sostengono che “il rischio è che a giudicare siano magistrati privi delle competenze necessarie”. Stiamo parlando di magistrati generalmente più anziani e più esperti di quelli di un tribunale. Un gran contributo del Csm alla fiducia nella giustizia, non c'è che dire.