Elisabetta Lattanzi

L’ecopsicologia è una disciplina che fonde l’ecologia (scienza che studia l’ambiente) con la psicologia (scienza che studia i processi mentali), partendo dall’idea che l’essere umano e il mondo naturale non siano separati, ma in stretta relazione. Il benessere interiore individuale, infatti, va di pari passo con la qualità dell’ambiente naturale. Fin dall’antichità, gli esseri umani erano consapevoli di quanto il contatto con la natura fosse importante per l’equilibrio psichico e spirituale, ma è solo dagli anni ’90 che l’ecopsicologia viene riconosciuta come forma di psicoterapia naturale. A tal proposito, abbiamo di recente incontrato Miriam Lorenzani, psicologa esperta in ecopsicologia e naturopatia, che ci ha guidati nella suggestiva faggeta di Monte Venere, in provincia di Viterbo. La dottoressa Lorenzani conduce delle 'eco-uscite', ossia delle passeggiate in natura dove ognuno, immerso nel verde e nel silenzio, lontano dal caos cittadino, può meditare tra gli alberi, ritrovando la propria armonia interiore, respirando a pieni polmoni e condividendo emozioni ed esperienze con gli altri partecipanti. L’immersione nella natura stimola la sensorialità, svuota la mente dai pensieri e provoca una migliore irrorazione a livello cerebrale, favorendo lucidità e consapevolezza di sé. Abbiamo chiesto alla dottoressa Lorenzani quali disturbi si possono curare con questa pratica e ce ne ha elencati diversi: "Ansia, fobie, depressione, problemi di concentrazione, difficoltà di socializzazione, difficoltà nello studio, comportamenti di autolesionismo, bullismo, mancanza di empatia. Il bagno cromoterapico nel verde e nell’azzurro", ha proseguito la studiosa, "ha questo potere curativo, agendo sul rilassamento dell’individuo, che viene così messo nella condizione di una favorita introspezione. L’immersione nella natura inoltre rinforza il sistema immunitario, abbassa gli ormoni-stress correlati, migliora il funzionamento cardiovascolare. Infine", conclude la Lorenzani, "la vicinanza con le altre persone porta alla condivisione e favorisce la nascita di nuove amicizie". Insomma, l’abbraccio della natura è come un 'tornare a casa'. E il risultato è un immediato aumento di fiducia in se stessi che, come ci ha spiegato Miriam Lorenzani, "è la base per affrontare le sfide di ogni giorno e stare in salute".


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