Il
Nobel per la Pace 2024 è stato assegnato all’organizzazione giapponese
'Nihon Hidankyo', per i suoi sforzi volti all’eliminazione delle
armi nucleari e al risarcimento nazionale degli
Hibakusha, termine giapponese utilizzato per designare i sopravvissuti al bombardamento atomico di
Hiroshima e
Nagasaki. L’organizzazione è formata, per l’appunto, da sopravvissuti
all’olocausto nucleare, oltre che dai loro discendenti, famigliari e simpatizzanti attivisti
anti-bomba atomica. La motivazione recita:
“Nihon Hidankyo riceve il Premio per la Pace, per i suoi sforzi per raggiungere un mondo libero dalle armi nucleari e per aver dimostrato, attraverso le testimonianze, che le armi nucleari non devono mai più essere utilizzate”. Il
Nobel all’organizzazione giapponese è un omaggio allo strenuo impegno di gran parte della
società nipponica, delle sue organizzazioni civili e religiose, oltre che di grandi e illustri pensatori
– Daisaku Ikeda tra gli altri, la cui figura è celebrata in diverse città del mondo a
dodici mesi dalla morte – che si sono battute e continuano a lottare, affinché la
minaccia nucleare venga sradicata dal quotidiano dell’umanità.