Chiara GenoveseInventarsi un modo originale di festeggiare il proprio compleanno può essere molto difficile. Specialmente quando si tratta di una cifra tonda, come i 30 o i 40 anni, si sente la necessità di celebrare il tempo che passa in modo diverso dal solito. Le feste a tema sono la soluzione più gettonata, ma come scegliere il tema giusto? Un'idea potrebbe essere quella di organizzare un 'funeral party': una tendenza di origine americana che, negli ultimi anni, ha preso piede anche in Italia. Lo ha fatto, per esempio, la showgirl Antonella Elia, che nel 2017 ha festeggiato i propri 54 anni con una festa a tema funerale. Ma sono soprattutto i giovani a scegliere lo stile funereo, per il proprio compleanno. In particolare, in occasione del compimento del trentesimo compleanno, per celebrare la simbolica ‘morte’ dei propri vent'anni. Su TikTok è possibile trovare centinaia di video di trentesimi compleanni a tema 'funeral party', con decorazioni nere e ospiti in gramaglie. C'è chi si limita a decorare la location con festoni a tema e palloncini neri, chi preferisce ispirarsi al coloratissimo ‘Dìa de los muertos’ messicano e chi prende l'idea del funerale così sul serio da chiedere ai propri invitati di condividere, a turno, un loro ricordo del 'caro estinto'. In tutti i casi, il risultato è quasi sempre molto divertente, almeno per chi apprezza lo humor nero. Ma, come è facile da immaginare, il trend dei 'funeral party' è stato anche aspramente criticato da chi considera l'idea inutilmente macabra e di cattivo gusto. Al di là dei gusti personali, che non sono discutibili, bisogna capire però che, almeno nella maggior parte dei casi, chi decide di organnizare un 'funeral party' non intende mancare di rispetto a nessuno, ma semplicemente celebrare il passaggio da una fase della vita a una 'nuova', magari anche in parte esorcizzare quella paura del tempo che passa che, chi più chi meno, ci accompagna tutti. Tanto vale riderci su!





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