Con un’esperienza di
quindici anni come
presidio anti-violenza interamente fondato sul volontariato,
‘Lucha y Siesta’ è di nuovo a rischio
sgombero. Il
25 novembre è alle porte. Nel
Lazio si sono consumati
93 femminicidi in
9 mesi, ma
l’amministrazione Rocca vorrebbe porre fine a una delle esperienze più significative nel contrasto alla
violenza di genere. La
Giunta Zingaretti aveva acquisito lo stabile di proprietà di
Atac Spa nel
2021 e aveva definitivamente
concesso il bene alla comunità di
‘Lucha y Siesta’ a
ottobre 2022, affinché
l’Aps continuasse a sostenere
donne in difficoltà. Il
9 ottobre 2023, l’assessora alle
Pari opportunità approva una delibera che
annulla la convenzione stipulata tra la
Regione e
‘Lucha’: atto che riconosceva
l’immenso valore aggiunto dell’associazione sul territorio. Con i
2,4 milioni di euro pagati dalla
Regione Lazio ad
Atac Spa, l’amministrazione
Zingaretti non ha solo
salvato l’edificio per fare in modo che continuasse ad appartenere alla comunità di
‘Lucha’, ma ha anche avuto il merito di sanare (almeno in parte) i
debiti della
municipalizzata. La
Giunta Rocca, invece, decide di
mettere a bando la gestione dell’immobile, attraverso un atto che rischia di
cancellare con un colpo di spugna decenni di
lavoro e di
attivismo militante per contrastare la
violenza di genere. Secondo
Laura Corrotti, consigliera di
Fratelli d’Italia: “Si sta facendo tanto rumore per nulla”. La consigliera ha pubblicamente dichiarato che c’è necessità di
ristrutturare l'immobile e di procedere con un
bando aperto a tutte le associazioni che si occupano di
violenza contro le donne. Garantisce che le donne attualmente ospitate nella sede di
‘Lucha’ saranno prese in cura
dall’associazione che vincerà la gara pubblica. L’espressione con cui la
Corrotti descrive ai microfoni di
RomaToday l’effetto della
delibera Baldassarre è la seguente:
“Bisognava smantellare tutto quello che è stato il sistema del Pd nel Lazio”. Insomma, più che un
atto amministrativo, quello della
Giunta Rocca è stato un
provvedimento politico. Vero e proprio.