Sabato
1° aprile 2023, a partire dalle ore
18.00, in
viale Giuseppe Mazzini n. 1 a
Roma, si aprirà uno spazio dedicato in cui saranno esposte alcune opere di
Luna Berlusconi e
Giampiero Malgioglio, presso la galleria
‘Patrizia Anastasi Arte’, all’interno della mostra collettiva dal titolo:
‘L’arte si racconta’. La galleria
‘Patrizia Anastasi Arte’, in collaborazione con
‘Arteoratv’, situata presso l'associazione culturale
‘Plus Art Puls’, nella splendida location dedicata all'arte di
Matisa Mendes Faria in
viale Giuseppe Mazzini n. 1, tra scultura, acrilico, collage e fotografia, presenta una
'collettiva' di quattro artisti straordinari come:
Angelo Savarese, Alberto Cusella, Stefano Mezzaroma ed
Euplemio Macrì, che tramite le loro opere si raccontano. Inoltre, durante la mostra sarà fatto un
omaggio speciale agli artisti
Luna Berlusconi e a
Giampiero Malgioglio e tutta la serata sarà allietata dalla splendida voce di
Emmanuelle D'Alterio e da un aperitivo del
Casale del Giglio. Saranno presenti: la manager di
Luna Berlusconi, Paula Mordo e il critico
Pasquale Lettieri, il quale presenterà l’artista
Angelo Savarese. Sulla scena romana, l'artista
Luna Berlusconi è rappresentata dalla galleria di
Patrizia Anastasi e da
'Arteoratv' di
Roberto Porcelli, che con le sue conosciutissime e famose televendite ci descrive le opere di tanti artisti storici ed emergenti. Ci saranno anche le opere di
Giampiero Malgioglio, in esclusiva con il gallerista
Luigi Proietti e tramite
‘Arteoratv’ di
Roberto Porcelli, sempre in collaborazione con
Patrizia Anastasi. Alla mostra saranno presente anche
Helena De Jesus di
‘Other Couture’ - un brand di moda ispirato all’arte africana - l’artista
Angelo Savarese e l’architetto
Giovanni Arrigoni. Fotografo ufficiale della serata sarà
Claudio Di Domenico. Per ulteriori informazioni contattare:
Patrizia Anastasi (anastasipatrizia5@gmail.com); Chiara Giuria Cortese (chiaragiuriacortese@gmail.com); Margherita Papi (margherita290301@gmail.com).
Breve storia degli artisti
Angelo Savarese: scrittura, scultura e pittura si fondono nelle opere di
Angelo Savarese, autore di racconti di vissuto interiore e di immagini contemporanee. La sua sensibilità artistica lo porta alla creazione di opere in cui fluiscono emozioni e sensazioni, coordinate e raccordate dall'uso sapiente del colore.
Savarese ha realizzato, insieme al maestro
Michelangelo Pistoletto, il celebre progetto artistico/culturale
‘La bandiera del mondo’ e ha recentemente realizzato un’opera scultorea in bronzo,
‘L’Angelo fedele’, dedicata alla figura del
Maresciallo dei Carabinieri e posizionata all’interno della
Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di
Firenze. Magmatiche e ipnotiche, le illusioni di
Savarese ci trasportano nell'io interiore dell'artista, tra i pensieri che egli esprime nelle sue frasi o nelle suggestioni procurate dai suoi ricordi. Sembra un mondo sospeso, quello dei dipinti di
Savarese: un mondo vissuto, ma ancora non posseduto, cercato con passione.
Alberto Cusella: Un
‘Petrarca’ dell’arte astratta. Una visione
antropocentrica della
pittura e una poetica di sentimenti in contrasto, rendono le opere di
Alberto Cusella vive e vibranti. I colori musicalmente si alternano, si mescolano, si sfidano tra le trame di segni
ortogonali. Un orizzonte divide la tela ed è testimone dell’equilibrio della vita, la luce e l’ombra, il bene e il male. Colore e forma sono complici, nel voler dominare una natura, che è pur presente.
Cusella è un artista
espressionista che molto sperimenta: la sua tavolozza è vivida. I
primari oscillano tra piani in evidenza e piani in dissolvenza, si decolorano e si sciolgono, altre volte sono corposi, materici e il quadro prende stabilità e forza.
Stefano Mezzaroma: laureato in
Economia alla
Bocconi, è amministratore della società di famiglia che opera nel settore
immobiliare ed è diventato, al tempo stesso, un grande artista a 360 gradi, coltivando le sue grandi passioni da oltre
20 anni: pittura, fotografia, scultura e
musica (è stato anche un noto
dj della
‘night life’ milanese, dove ha vissuto per
5 anni, ndr). Sperimenta da sempre nuove tecniche artistiche, tra cui la
vernice spray, il
‘pic collage’, lo
‘screen printing’ e
dettagli sul digitale. Stefano Mezzaroma è stato in grado di sviluppare uno stile unico, ispirato ai grandi maestri della
‘pop art’, da
Warhol al nostro
Schifano, passando per
‘street artist’ come
Shepard Fairey (Obey). Ricorrenti sono le figure iconiche della cultura popolare
anni ‘80 e
‘90 del secolo scorso e i grandi
brand commerciali che abbina e rielabora. Uno dei suoi più grandi collezionisti è lo stilista
Giorgio Armani. Inoltre, dopo aver portato alcune sue opere alla
54esima biennale di
Venezia, Padiglione Italia, una selezione dei suoi lavori sono stati permanentemente esposti nella
galleria Hausammann di
Cortina d’Ampezzo (Bl).
Euplemio Macrì: nasce a
Roma nel
1965. Dopo studi classici e musicali, prosegue la sua ricerca sul
linguaggio teatrale, filmico, fotografico, poetico e, in primis,
pittorico. In questa mostra dà uno sguardo alla vita, a un immaginario nato da
scenari figurativi, scomposti nei loro elementi, trattati come in
un'astrazione, che vengono elaborati, riconfigurati e dinamizzati liberamente .
Luna Berlusconi: pittrice e scultrice,
Luna Berlusconi si presenta così al
grande pubblico internazionale partendo dalle sue esperienze giovanili. Accanto a
Gino De Dominicis ne ha fatta di strada la ragazza, che sognava di entrare da protagonista nella storia dell’arte. Del resto, la stoffa non le mancava e nemmeno i mezzi. Infatti, si è fatta le ossa nell’ambito della
comunicazione nelle aziende di famiglia e, oggi, la
comunicazione è tutto. Ce lo insegnano grandi nomi come
Koons Banksy e
Hirst. Ora provate a pensare dove potrà arrivare un’artista di talento come lei e con la sua esperienza in questo campo strategico. Utilizza un
linguaggio ‘pop’ estremamente evoluto e contemporaneo, alternando con sapienza temi
puramente ‘pop’, con tematiche legate alla
condizione femminile nel mondo. Ha creato dal nulla un materiale nuovo e seducente come il
magnete. Insomma, è
l’artista perfetta.
Giampiero Malgioglio: spesso ci si chiede se si può andare oltre le intuizioni dei grandi maestri del novecento. La risposta è che solo i grandi possono farlo. Questo è ciò che ha fatto un
artista romano che si chiama:
Giampiero Malgioglio. E la cosa incredibile è che ha preso le mosse da concetti che più lontani non si possono nemmeno immaginare. Infatti, egli è riuscito a unire la tecnica delle
estroflessioni di
Bonalumi e Castellani, con un linguaggio
‘pop’ che più
‘pop’ non si può. Nelle sue opere tridimensionali vivono in perfetta armonia queste due anime, che raccontano il nostro tempo con eleganza e raffinatezza. Le sue
Minnie, Topolino, Marilyn, Diabolik e le firme dei grandi
brand iconici del nostro tempo, oggi le troviamo nelle grandi manifestazioni internazionali, a partire da
Art Basel Miami e nelle più importanti gallerie internazionali di
Milano, Londra, Parigi e
New York.