Dalle prima proiezioni risulta evidente che
Giorgia Meloni è la nuova
Regina d’Italia, ampiamente
primo Partito è quello di
Fratelli (e Sorelle) d’Italia e ci sono due
morti eccellenti che si chiamano
Enrico Letta e
Matteo Salvini. Il primo, con la sua campagna elettorale
suicida, ottiene un risultato più basso di quello del
2018 (Letta, va detto, non è proprio una
macchina da voti…), mentre il secondo perde una
decina di punti rispetto al
2018 e circa
24 rispetto al suo
trionfo europeo, cui fece seguire il
'mantra' dei
“pieni poteri”. Ora,
Giorgia Meloni dovrà governare
da sola, perché
Lega e
Forza Italia sono atomizzate e
Matteo Salvini verrà
‘terremotato’ dalla
Lega 'governista': ci sarà da
ridere. Ci troviamo, quindi, di fronte a tutto il
peggio dell'esecutivo 2008-2011 che torna dove stava, nonostante i fallimenti di quel triennio e con il
Terzo Polo, quello vero, targato
M5S, al
16% che
‘puta caso’ decidesse di andare
in soccorso alla Meloni… Non c’è neanche il
10% di
Azione/Italia Viva, a dimostrazione che l’operazione era
venduta benissimo, ma di
scarsa consistenza politica. E ora dobbiamo anche vedere quanto dureranno insieme, mentre celebriamo l’era della prima
bionda a capo di un
governo. Nemmeno ai tempi di
‘Drive in’ si sperava tanto…