9 luglio 2022, ore
18.30: una data e un orario da rimarcare e sottolineare per la cultura. Ha infatti preso il via la mostra
‘La Nouvelle Vague di Raymond Cauchetier’ presso
l'isola Tiberina a
Roma, come atto d'apertura di una manifestazione conclusasi il
13 luglio. Una rassegna di
26 scatti eseguiti da uno dei più grandi fotografi di scena della fine degli
anni '50 del secolo scorso, realizzati sul set di film che hanno caratterizzato un'epoca gloriosa del
cinema, in concomitanza con la lunga stagione del
‘neorealismo’ italiano. Proprio questa coincidenza ha reso più concreto il gemellaggio tra
Roma e
Parigi, ospitando, come parte integrante, anche la mostra curata dal fotografo
Francesco Zizola, in collaborazione con
Valerio Ciampicacigli, direttore creativo
dell'Isola del Cinema. Durante l'evento, le due città hanno diviso virtualmente lo stesso grande schermo, con la prima edizione della
‘Nouvelle Vague sul Tevere’ e la prima edizione di
‘Dolcevita-sur-Seine’ a
Parigi: una festa romana di cinema, fotografia, teatro e musica sul
lungosenna attraverso una programmazione congiunta: un'esperienza di
reciprocità grazie alla quale il pubblico delle due capitali
- gemellate dal 1956 – hanno potuto condividere, per la prima volta e in tempo reale, emozioni e spazi. La mostra, presenti
Kaoru Cauchetier e
Thierry Valletoux, rispettivamente moglie e amico dell'artista, ha visto la presenza anche di
Miguel Gotor, assessore alla
Cultura del
Comune di Roma e una presenza speciale: il maestro premio Oscar,
Nicola Piovani, che in diretta streaming, moderata da
Eric Jozsef, corrispondente a
Roma per il giornale
‘Liberation’, ha conversato con la bellissima
Jasmine Trinca, insignita nell'occasione del
Premio Palatine de l'Amitie' Paris-Rome’, in collegamento da
Parigi in compagnia di
Francesca Pierantozzi, presidente
dell'associazione Palatine e del moderatore,
Paolo Levi, nostro corrispondente
del’Ansa a
Parigi. Ascoltare le parole di
Piovani, piene di fervore sul rilancio del
cinema e gli aneddoti sulla splendida collaborazione con
Federico Fellini, ha riscaldato il cuore di tutti coloro che sono impegnati ogni giorno nel settore, suscitando, ovviamente, profonde emozioni e palpabile commozione nel nutrito pubblico presente all'evento. Terminata la diretta, alla quale ha partecipato anche
Giorgio Ginori, presidente
dell'Isola del Cinema, si è aperto il ciclo delle opere in programma, con la proiezione, a
Roma, di
‘A Bout de Souffle’ di
Jean-Luc Godard, ‘Notre-Dame’ di
Valerie Donzelli e de
‘La dolce vita’ di
Federico Fellini, a
Parigi. Negli ultimi giorni, la rassegna romana è proseguita con
‘Annette’ di
Leos Carax e
‘Le redoutable’ (il mio Godard) di
Michel Hazanavicius alla sera del
12 luglio e con
‘Cleo' de 5 a 7’ di
Agnes Varda mercoledì
13 luglio, che si sono aggiunti a capolavori come
‘Les diaboliques’ di
Henry-Georges Clouzot, proiettato nella serata
dell'11 luglio e
‘Un homme et une femme’ di
Claude Lelouch nella serata di
domenica 10 luglio. L'iniziativa è stata realizzata attraverso la collaborazione d'importanti istituzioni dei due Paesi:
l'associazione Palatine di
Parigi, il contributo del
Mic (ministero della Cultura, ndr) e del
Maeci (ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale, ndr), insieme
all'ambasciata di Francia in
Italia, l'ambasciata d'Italia a
Parigi, Roma Capitale, Ville de Paris e i rispettivi
Istituti di cultura. L'augurio, ovviamente, è che tutto questo possa continuare ad allietarci anche nei prossimi anni.