Fioriscono le mimose e, tra pochi giorni, sarà l’8 marzo, data in cui si celebra la Giornata internazionale della donna per ricordare quelle conquiste sociali, politiche ed economiche che hanno visto cambiare radicalmente il ruolo femminile nel corso della Storia. Ma anche il linguaggio è divenuto un tema importantissimo, poiché forma e rende reale il pensiero trasformandolo in azione. Ed è per questo che declinare al femminile alcuni nomi e ruoli professionali sembra dare maggior visibilità. Tuttavia, ci son anche certi aggettivi declinabili solo al femminile, soprattutto tra le ingiurie. E, ovviamente, non c’è nulla di analogo per l’immaginario collettivo da mutuare al maschile. Federica Pellegrini è entrata nella storia del nuoto per aver superato, con il suo carattere e il suo talento, tante difficoltà e tantissime avversarie. La ‘divina’ è ancora oggi titolare di un record imbattuto. E l’aver vinto, a partire dall'argento dei Giochi di Atene nel 2004, un’intera costellazione di eventi formidabili, la rendono la nuotatrice italiana più longeva e più forte di sempre, con 6 ori mondiali e 7 europei che circondano, come le stelle di un firmamento, il grande trionfo alle Olimpiadi di Pechino. Nella stessa Beijing, quest’anno vi era persino tornata per i Giochi invernali cinesi, debuttando come membro del Cio e leggenda del nuoto azzurro. Donna con una forte determinazione, Federica Pellegrini ha sempre molto cuore nel sostenere anche le altre sportive italiane. E durante una delle sue ultime interviste ha ricordato: “Qui vinsi il mio oro nei 200 stile libero nel 2008. E non pensavo potesse fare così freddo d'inverno. Vengo a rappresentare le donne: anche nello sport, le loro possibilità di carriera sono ridotte. Inoltre, ho sentito Sofia Goggia e le ho fatto il mio in bocca al lupo". Cosa può aver scatenato un odio tale da arrivare a sostituire il cartellone stradale del Lungomare di Jesolo (Ve) a lei dedicato, con giudizi ed epiteti inqualificabili da parte chi non potrà mai dare al nostro Paese tanto quanto ci ha dato lei? Federica Pellegrini, oggi più di ieri, è una ‘donna-simbolo’, proprio perché con il suo stile e la sua forza ha sempre saputo imporsi senza l’uso delle volgarità. E ciò completa decisamente il quadro complessivo di una vera e autentica campionessa.