A settecento anni di distanza dalla morte, l'opera di Dante Alighieri continua a calamitare un grande interesse in un gran numero di nazioni. Il suo segreto? Storie che a ogni canto si ripropongono, lontane nel tempo ma attuali nell'immaginario, immortali, colme di emozioni violente, cupe, vive e taglienti come una spada, oppure delicate, soavi, lievi come il tocco di una piuma: mille sfaccettature magistralmente descritte dall'immenso poeta, che hanno conquistato generazioni di lettori nei secoli e mai smetteranno di farlo. Perché? Semplice: perché sono parte integrante di ogni essere umano, appartengono di diritto alla sua essenza. In ossequio a questo vero e proprio patrimonio dell'umanità, un progetto ha recentemente preso vita, traducendosi in una magnifica rivisitazione grazie alle musiche e ai disegni del suono del dj e produttore discografico dance, house e soulful house-deep, Joseph B. (Joseph Brittanni) e del pianista Alex Jb Martin, assieme alla voce narrante del nostro professor Kronos, famosissimo cantante a inizio millennio e ora tornato sulla cresta dell'onda con nuovi successi (all'anagrafe: Gianluca Cellai, professore di lettere). A loro si sono aggiunte le voci di: Simone Gambini, noto attore di cinema e tv, che ha interpretato in maniera originale, attraverso un'attenta rilettura personale, il personaggio di Casella nel secondo canto del Purgatorio; il maestro Marco Raimondi, direttore d'orchestra dell'Amadeus Altomilanese; il critico dantesco Cosimo Mero, docente di Lettere al Liceo Manzoni di Milano; la professoressa Enza Pietrangelo, docente di Lettere, giornalista di moda e organizzatrice di eventi culturali; la giornalista Monica Landro, discografica ed esperta in comunicazioni internazionali; Klaus Savoldi Bellavitis, nobile jazzista di fama internazionale; Laura Mills, arrangiatrice, compositrice, co-produttrice di brani lirici; Simone di Matteo, autore, imprenditore, scrittore e illustratore grafico; infine, Luca Zeta, dj radiofonico, presentatore televisivo, produttore discografico, nonché compositore e cantante. Proprio Luca Zeta ha interpretato alcuni dei personaggi principali e più conosciuti dell'opera in latino, francese, spagnolo, portoghese. La registrazione dell'enorme lavoro occorrente a creare questa esclusiva versione della ‘Divina Commedia’ si è svolta in tre fasi, seguendone la naturale ripartizione strutturale: nel mese di settembre 2021 è stato completato ‘L'inferno’; tra settembre e novembre il ‘Purgatorio’; entro la fine dell'anno, è previsto il completamento del ‘Paradiso’. Entrambe le parti completate si possono trovare sulle piattaforme YouTube, Spotify, Dropbox. Il canale è ‘Joseph B and the Blue rose’, oppure basta digitare: Inferna e Purgatorium. Un lavoro di altissima qualità, il cui fine ultimo è quello di uscire dal mero supporto di registrazione per esordire, con tre spettacoli distinti, sul palco di un teatro, alla presenza di un pubblico in carne e ossa. Un'ambizione che potrà finalmente realizzarsi se una qualsiasi produzione fosse seriamente interessata a concretizzare il frutto degli sforzi di questo team di artisti, che oltre alle loro indubbie capacità, hanno impegnato il cuore e la mente in questo progetto.