Esperti e rappresentanti religiosi
cristiani, ebraici e
islamici, tra cui il professor
Dan Bahat, archeologo esperto dei luoghi santi di
Gerusalemme e, tra i rappresentanti delle comunità religiose, l’imam di
Firenze, Izzedin Elzir, l’ex Rabbino capo
del capoluogo toscano,
Joseph Levi, l’arcivescovo di
Gaeta (Lt), Luigi Vari e il parroco di
Pitigliano (Gr), Marco Monari (in rappresentanza del vescovo,
Giovanni Roncari), si sono riuniti in quel di
Ventotene (Lt), lo scorso di
12 ottobre 2021, per l’evento interreligioso
‘Comunità religiose, dialogo e sostenibilità’. I leader partecipanti hanno voluto infatti rilanciare l’appello alla collaborazione nel
Mediterraneo e per lo
sviluppo sostenibile in nome di
Giorgio La Pira, che il cardinale
Gualtiero Bassetti, presidente della
Cei, aveva proposto un mese prima da
Pitigliano. La
Rappresentanza in Italia della
Commissione europea e le associazioni
Cooperica e
Prospettive mediterranee hanno organizzato l’evento nell’ambito dell’iniziativa annuale
‘Ponza Prima-Med’, premiata da una
Medaglia al merito del presidente della Repubblica italiana,
Sergio Mattarella. La giornata di lavori è cominciata alle
ore 17.00 presso la
Sala Polivalente del
Comune di Ventotene, celebrando gli
80 anni del
‘Manifesto per l’Europa libera e unita’ di
Altiero Spinelli, confinato dal
1939 al
1943 nell’isola dell’arcipelago pontino. Il dibattito sulla sostenibilità, tenutosi in collaborazione con
l’Alleanza delle Nazioni Unite per le civiltà (Unaoc), ha preso spunto dai risultati e dalle conclusioni del progetto israelo-palestinese
‘Re-Made in Gaza’ di
Cooperica, nel contesto dell’iniziativa pluriennale
‘Economia circolare a Gaza’: un esempio senza precedenti di diplomazia e dialogo su temi estremamente attuali, superando le barriere politiche e ponte di comunicazione fra le diverse comunità religiose e nazionali.
Roberto Cavallo, presidente di
Cooperica, ha sottolineato
“l’importanza dell’economia circolare come strumento di coinvolgimento della società per favorire l’occupazione”, presentando il proprio libro, intitolato
‘La Bibbia dell’ecologia’, edito da
Elledici, in coerenza con i principi dell’enciclica di
Papa Francesco, la celeberrima
Laudato si’, sull’importanza dell’ambiente nella vita di un cattolico credente, in nome della triade:
Uomo, Dio e
Natura. L’evento ha visto la partecipazione da remoto, tra gli altri, di
Shaddad Attili, ministro del
Dipartimento degli Affari negoziali Olp; Oded Eran, Senior Research Fellow Inss di
Tel Aviv; Miguel Angel Morantinos, Alto Rappresentante
Unaic; del ministro plenipotenziario
Alfredo Conte, vicedirettore Dgap del
Maeci; Cristian Chiavetta, esperto
dell’Enea; dei sindaci di
Pitigliano e di
Ventotene, Giovanni Gentili e
Gerardo Santomauro, di
Roberto Santaniello, per la Rappresentanza della
Commissione europea in Italia, Giovanni Stanghellini, del Segretariato italiano della
‘Fondazione Prima’; Francesco Di Majo, ex presidente
dell’Autorità portuale per i porti di Roma; di
Abdellah Redouane, Segretario generale del
Centro culturale islamico presso la
Moschea di Roma; Giulio Disegni, vicepresidente
Ucei; Luigi Vari, arcivescovo di
Gaeta; Leonardo Marras, assessore all’Economia e Turismo della
Regione Toscana e un messaggio di saluto del
cardinale di Firenze, Giuseppe Betori.