La
vendetta di una donna è sempre più raffinata del banale assassinio. E’ quanto accaduto in
Cina, dove una ragazza tradita dall’ex fidanzato, aiutata da un complice, gli ha sottratto l’automobile e ha cominciato a infilare una serie di
semafori rossi a ripetizione. In
Cina non è come da noi, dove una multa ci mette tre mesi per arrivarti a casa: là ci sono
telecamere ovunque, con tanto di fotografia immediata degli
autovelox, le quali hanno comunicato immediatamente alla
Polizia locale la targa e il nominativo del proprietario dell’autovettura
(un’Audi, ndr). Oltre ai
49 semafori rossi, più tutta un'altra serie di altre
infrazioni, il computer della centrale operativa ha cominciato a predisporre l’invio automatico di una serie di
multe salatissime. Alla fine, la donna e il suo complice sono stati arrestati. Poco male: tanto le
multe sono tutte intestate
all’ex. E anche in
Cina vige la stessa regola presente qui da noi:
prima paghi e solo dopo vai dal giudice di pace per
l’impugnazione. La
‘scocciatura’, insomma, è
assicurata. E il
conto in banca, temporaneamente
‘svuotato’. Ben gli sta. C’è da aggiungere la
sicurezza della ragazza alla guida
dell’Audi dell’ex boyfriend, niente affatto in linea con quanto si pensa qui da noi secondo una recente indagine della
Ecu testing, società di ricerca su argomenti di manutenzione automobilistica, sicurezza stradale e sicurezza alla guida. Secondo un loro recente rapporto, infatti, il vecchio detto
“donne al volante, pericolo costante” è un luogo comune ancora pienamente in vigore, in
Italia: solo il
3% degli italiani pensa che le donne siano
guidatrici migliori degli
uomini. Ciò non toglie che i dati reali su
infrazioni e
‘sinistri’ siano nettamente a favore del
‘gentil sesso’, mentre gli uomini, alla guida, sembrano portati a sbagliare per
eccesso di sicurezza. Tuttavia emerge, in generale, un dato di
esperienza valido per tutti: il
44% degli italiani pensa che il gruppo che va dai
30 ai
50 anni guidi assai meglio dei più giovani al di sotto dei
30 anni, uomini o donne essi siano.