Il
10 settembre scorso, a
Crotone, presso il
Museo di Pitagora situato all’interno di
Parco Pignera, si è tenuta una conferenza stampa promossa e organizzata dall'associazione onlus
‘Libere Donne’ di Crotone-Calabria, dal titolo:
‘Le politiche del lavoro come opportunità d’impiego delle donne contro la violenza domestica’. L’incontro è stato promosso e organizzato dall’associazione onlus
‘Libere Donne’ di Crotone-Calabria - un’associazione molto attiva sul territorio contro la violenza e gli abusi delle donne, il femminicidio, il bullismo e a favore della tutela dei bambini e della famiglia - e dall’associazione internazionale
‘Miss Chef’ (www.misschef.net) di cui è presidente la giornalista, Mariangela Petruzzelli, in particolare sinergia con lo
‘spin off’ social-format di
‘Miss Chef’ denominato
‘Donne intelletto d’amore e oltre’: conferenze per valorizzare e sostenere l’operato delle donne contro le emarginazioni e le violenze domestiche. Nel corso della giornata di lavoro, ricca di contenuti e valori, interessante è risultato l’apporto di
Francesco Turrà in rappresentanza del
Consorzio Jobel di
Crotone, di cui è presidente
Santo Vazzano. Le associazioni
‘Libere Donne’ e
'Miss Chef' hanno programmato, per la stagione
2021-2022, diversi progetti sociali di valenza nazionale e internazionale inerenti la formazione e il lavoro in campo enogastronomico, agroalimentare, sartoriale e artistico a favore delle
donne detenute nelle carceri e delle
donne vittime di violenza, soprattutto domestica, che vivono anche nelle case protette e progetti socioculturali nelle scuole per divulgare i valori della
legalità, della
solidarietà e della famiglia. La senatrice
Silvia Vono, di
Italia viva, componente della
commissione d’inchiesta sul femminicidio al
Senato, ha portato i saluti del ministro per le pari opportunità,
Elena Bonetti, dichiarando che vi è l'impegno concreto delle istituzioni governative coinvolte a sostenere, anche con risorse economiche, il
‘progetto-pilota’ a livello nazionale che parte dalla
Calabria, come esempio per l'attivazione di corsi di cucina
Miss Chef mirati alla formazione professionale e al conseguente inserimento nel mondo del lavoro delle
‘Libere Donne’ vittime di violenze domestiche. E’ una sfida importante per apportare innovazione, cultura e benessere per il nostro Paese, il quale dopo la pandemia deve far ripartire tutti i
comparti socioeconomici e, in particolar modo, i nostri
territori e il
turismo enogastronomico. La senatrice, durante la conferenza stampa, ha poi affermato:
“Sono onorata di essere presente oggi per dare il sostegno concreto all'associazione ‘Libere Donne’, perché lavora seriamente sul territorio. Oggi, finalmente”, ha proseguito la
Vono, “l'urlo di dolore delle donne abusate di Crotone può trasformarsi in un urlo di gioia, perché ha trovato attenzione nazionale presso le istituzioni del governo italiano, sia in Senato, sia presso il ministero delle pari opportunità poiché il ministro Elena Bonetti, di cui porto i saluti, ha dato piena adesione e sostegno al progetto di ‘Libere Donne’ e ‘Miss Chef’, anche con la volontà di stanziare risorse economiche che giungeranno dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) e anche da alcuni fondi della commissione femminicidio e del ministero Pari opportunità. Inoltre”, ha aggiunto la senatrice eletta in
Calabria, “l'importante progetto di formazione e lavoro si attuerà con un alto valore anche internazionale e di competenza comprovata da anni di impegno imprenditoriale e sociale grazie all'associazione ‘Miss Chef’ che valorizza le ‘donne chef’ nel mondo e tutte le professionalità al femminile dell'impresa agroalimentare ed enogastronomica in un'ottica fondante, per dare ancora più voce ed importanza al valore delle pari opportunità in campo lavorativo”. Caterina Villirillo, presidente di
‘Libere Donne’, felice per il sostegno ottenuto da parte del
ministro Bonetti e della
senatrice Vono, ha sentitamente annunciato:
“Oggi è un giorno importante per Libere Donne, perché ho impiegato quindici anni per avere l'attenzione di qualcuno che rappresentasse lo Stato come il ministro Bonetti e la senatrice Vono, che ringrazio per la sensibilità e la concretezza. La collaborazione con l'associazione ‘Miss Chef’ e Mariangela Petruzzelli è fondante, perché collaboriamo seriamente da dieci anni per realizzare questo progetto proprio partendo da Crotone come simbolo-pilota. Per tutta la Calabria e l'Italia, ciò ha un valore importantissimo. Questo progetto”, ha aggiunto la
Villirillo, “attiverà concretamente corsi di cucina con il supporto di ‘Miss Chef’ per il reinserimento delle donne vittime di abuso e violenze nel mondo del lavoro, determinando in loro autostima, affrancandole dai loro carnefici e dal dolore, per restituire loro dignità. L'iniziativa avvalora ancora di più il processo determinante di educazione al rispetto e alla tutela della figura femminile, di conseguenza della famiglia”. Mariangela Petruzzelli, presidente di
Miss Chef, ha concluso:
“Sono lieta e onorata di tornare a collaborare con Katia Villirillo e ‘Libere Donne’, con cui lavoriamo sin dal 2012, anche per divulgare la bambola ‘Lea’, ideata e realizzata da ‘Libere Donne’ per ricordare, appunto, Lea Garofalo, vittima di un eclatante caso di femminicidio. Da marzo 2018 è anche nato lo ‘spin-off’ sociale di ‘Miss Chef’: il progetto ‘Donne intelletto d’amore e oltre’. Una rassegna di conferenze-evento nazionali e internazionali, che intendono raccontare, in modo multiculturale e trasversale, il mondo delle donne e il loro potere creativo e di rinascita sempre facendo trionfare bellezza, amore e intelligenza del cuore contro la violenza, l'emarginazione, l'abuso di potere, l'ignoranza e l'arroganza, partendo dalle azioni socio-istituzionali messe in campo per la tutela delle donne contro il femminicidio, le violenze ed i maltrattamenti domestici e non, in un confronto internazionale di progetti e competenze tra Italia, Stati Uniti e Centro-America. Lavoriamo da anni anche con Minou Mirabal”, ha proseguito la
Petruzzelli, “già ministro di giustizia nella Repubblica Dominicana e figlia di Minerva, una delle tre sorelle Mirabal trucidate il 25 novembre del 1960, divenuta poi la ‘Giornata mondiale contro le violenze alle donne’ per proclamazione dell'Onu. Ringrazio anche, per sagacia e interventismo, la senatrice Vono e la ministra Bonetti per l'adesione istituzionale al progetto dei corsi formativi e le politiche del lavoro in campo enogastronomico, che partiranno dal 2022 anche grazie alla rete nazionale e internazionale imprenditoriale di ‘Miss Chef’, per dare vita a una progettualità permanente e continua. Mi metto a disposizione da Roma”, ha concluso la presidente di
Miss Chef, “per essere presente ai tavoli istituzionali anche con le commissioni Agricoltura e Giustizia della Camera, con cui già l'associazione ‘Miss Chef’ dialoga da tempo anche per questo progetto in Calabria”. Francesco Turrà, del
consorzio Jobel, ha portato i saluti del suo presidente,
Santo Vazzano, esponendo la concreta collaborazione per gli spazi fisici anche delle cucine presenti nel
Museo di Pitagora e in altre strutture delle
‘rete Jobel’, coinvolgendo anche una cinquantina di aziende enogastronomiche e agricole del crotonese che già lavorano con
‘Jobel’. Importante anche l'adesione al progetto
‘Libere Donne - Miss Chef’ di alcune artiste calabresi, come il
soprano M° Maria Carmela Conti, insegnante di canto del
conservatorio ‘Stanislao Giacomantonio’ di
Cosenza e della
cantautrice pop M° Stefania Labate, che sono rispettivamente esecutrici e autrice - la
Labate - di uno struggente brano tra musica lirica e leggera, intitolato
‘Viola’, divenuto la colonna sonora del progetto
‘Rinascita’ delle associazioni
Miss Chef e
Libere Donne. Tutto questo perché
‘Viola’ è il colore del dolore, il colore delle ferite emotive, il colore dell’illusione e della disillusione: è il colore dei lividi addosso e sul cuore delle
donne vittime di violenza. Questo brano nasce per portare avanti un impegno sociale nella campagna di sensibilizzazione contro la
violenza sulle donne e racconta di come, in un rapporto di coppia basato sulla dipendenza affettiva, ci sia da una parte la vittima e dall’altra il carnefice, rilevando come l’idillio iniziale vada spesso a modificarsi e a spegnersi pian piano, per lasciare il posto alle offese, ai soprusi, alla violenza e, in alcuni casi, al
femminicidio. Insieme ai corsi di cucina
‘Miss Chef’ nel
'progetto-pilota' a
Crotone verranno attivati anche i corsi di sartoria sociale per realizzare ancora la
bambola Lea, ma anche altre bambole con i nomi di tutte quelle donne vittime di femminicidio e violenza che restano nell'ombra inascoltate e anche corsi di
musicoterapia, canto, danza e
teatro in aiuto soprattutto delle donne abusate. Un dialogo importante con le istituzioni, dunque, che vedono sempre di più l’importanza della
differenza di genere e la tutela attraverso il riconoscimento della dignità personale e dell’autodeterminazione attraverso il
lavoro. Un motivo in più per creare dei
servizi di qualità, che offrano la possibilità non solo di
emanciparsi, ma anche di far parte di quella
rinascita dei costumi, dei
comportamenti e del
turismo per valorizzare il nostro Paese e tornare davvero a risplendere, creando una rete virtuosa sul territorio. Una
‘nota rosa’ è anche la recente nomina di
Roberta Garibaldi, divenuta
consigliere del
ministro del Turismo, che ha una particolare sensibilità sviluppata in anni di studi riguardanti il
turismo enogastronomico come vero meccanismo di sviluppo per l’intero settore e
un’opportunità per
tutta l’Italia.