Michela DiamantiQuando non sanno a quali argomenti aggrapparsi, i Partiti del centrodestra, soprattutto quelli 'sovranisti', tirano in ballo sbarchi e migranti. Tutto questo, dopo aver riempito per mesi l'intera rete web di bugie e 'fake news'. Ma si sa, secondo Giorgia Meloni e Matteo Salvini, sono gli altri a dover essere 'politicamente corretti', non il centrodestra a partorire sempre le stesse ricette: razzismo, negazionismo, faziosità al limite dell'ingiuria e della calunnia. Tutti reati, per quanto minimi, si noti bene: non c'è quasi più nulla che questi Partiti riescano a dire o a fare senza violare il codice penale. Sia come sia, bene ha fatto lo scrittore Sandro Veronesi, in questi giorni, a 'smascherare' se stesso e cominciare a cantarle chiare a certi 'personaggetti': una cosa che il centrosinistra dovrebbe cominciare a fare, dato il basso livello di propaganda politica a cui il centrodestra costringe tutti quanti. Perché agli altri si può chiedere severamente una coerenza ferrea, mentre la Lega può tranquillamente diventare, nel giro di 10 minuti, da secessionista a nazionalista. Esattamente come accadde al Movimento sociale italiano in quel di Fiuggi, negli anni '90 del secolo scorso, con il fascismo minimizzato a mero incidente della Storia: erano i 'Neri per caso', evidentemente. Ma trattasi di eclettismo, sia ben chiaro, non dell'opportunismo tipico dei 'voltagabbana'. In ogni caso, è vero: con il caldo di questi giorni e il Mediterraneo piatto come una 'tavola', gli sbarchi sono ripresi. E allora? Cosa c'è di così drammatico? Dov'è la notizia, ragazzi? Forse il fatto che, talvolta, si tratta di immigrati positivi al Covid 19? Vogliamo renderci conto di quel che è successo e di quanto sta ancora accadendo nelle altre parti del mondo, oppure dobbiamo continuare a 'guardarci i piedi'? Dobbiamo continuare a parlare sempre delle stesse, identiche, cose? Non è chiara la distinzione e la divisione che si va creando nel Paese? Non si è ancora aperto il 'file' mentale di questi signori? Il centrodestra farebbe bene a darsi una calmata. Magari, sorseggiando una bella camomilla acquistata dagli 'indianini notturni', quelli che Salvini voleva far chiudere accusandoli tutti, indistintamente, di 'coprire' loschi traffici. Forse è lui che 'frequenta male', dato che non perde occasione per generalizzare dati e fatti totalmente specifici e circostanziati, spesso limitati o addirittura singolari. Siccome loro frequentano male, sono colpevoli tutti quanti gli altri: l'esatto contrario della parabola evangelica del peccatore pentito e dei 99 giusti. Tanto per tornare alla coerenza dei rosari sventolati ai 4 venti. Ma a una certa parte del Paese, evidentemente le cose stanno bene così. Siamo ormai giunti al 'negazionismo dell'evidenza'. E alla maggioranza degli italiani sembra tutto normale. O quasi.


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