Raffaella UgoliniMentre si attende di comprendere se il Remdesivir, un farmaco antivirale creato per combattere l'Ebola e che però sembrerebbe essere efficace contro la Sars e, forse, anche contro il Covid 19, ci appare doveroso segnalare la diffusione del Coronavirus nel resto del mondo. Innanzitutto, in questi giorni abbiamo avuto la prima vittima australiana: un 78enne che aveva contratto il virus a bordo della nave da crociera 'Diamond Princess' è infatti deceduto a Perth, cominciando a mettere in allarme il Governo di Canberra. Tuttavia, oltre all'Australia, una prima vittima del Coronavirus la troviamo anche in Thailandia, anche se si tratterebbe, a quanto sembra, di un uomo a lungo trattato per malaria, che solo nella fase più acuta della crisi respiratoria ha mostrato i sintomi tipici del Covid 19 vero e proprio. Ciò dimostra non soltanto come questo virus sia in grado di nascondersi nell'apparato respiratorio delle persone senza dare sintomi, ma che possa addirittura 'camuffarsi camaleonticamente' per molti giorni sotto altre patologie, come la polmonite o la febbre malarica. Nel frattempo, in Cina si sono avuto altri 35 nuovi decessi. Il bilancio totale delle vittime nella Cina popolare sale, pertanto, a 2870 deceduti, mentre il numero di persone positive confermate si avvicina agli 80 mila contagiati. Degli ultimi casi di contagio, 570 erano nella provincia di Hubei, l'epicentro dell'epidemia di Coronavirus. E infatti, questa provincia cinese è anche quella in cui sono stati registrati ben 34 dei 35 ultimi decessi. Inoltre, altri 2 casi confermati dalle autorità sanitarie cinesi erano pazienti che avevano viaggiato in Iran, come riportato dal quotidiano britannico 'The Guardian'. Tuttavia, Pechino ci informa anche di una buona notizia: circa la metà degli affetti da Coronavirus sul territorio della Cina è guarita, facendo crescere il dato delle dimissioni. Continua invece a crescere il numero dei casi di contagio in Corea del Sud, che riporta altri 4 decessi, per un totale di 21 morti causati dalla patologia. Questi ultimi 4 casi sono stati segnalati nella città della Cina sudorientale di Daegu. Lo riferisce l'agenzia di stampa sudcoreana 'Yonhap'. Nel Paese sono stati diagnosticati 3736 casi di contagio. Nella Repubblica Dominicana, il primo caso confermato di contagio riguarda un paziente italiano di 62 anni, entrato il 22 febbraio scorso nel Paese senza sintomi. In ogni caso, durante una conferenza stampa, i responsabili del ministero della Salute di Santo Domingo hanno parlato di un paziente in condizioni stabili. In Europa, sono 117 i casi di contagio in Germania, in chiaro aumento rispetto ai 66 riportati precedentemente. Lo riferisce l'istituto 'Robert Koch'. Nel Baden-Wurtemberg e in Baviera, intanto, è scattato per gli alunni che rientrano da zone a rischio il provvedimento di rinvio del rientro a scuola dopo le vacanze di carnevale. Inoltre, sono stati cancellati diversi grandi eventi in programma per i prossimi giorni. I Land tedeschi finora interessati dall'emergenza sono, al momento: la Baviera, il Baden-Wurtemberg, l'Assia, la Bassa Sassonia, il NordReno Westfalia, Amburgo, Brema, il Schleswig-Holstein e la Renania-Palatinato. Non si sono verificati casi nel Saarland e nei territori dell'ex Repubblica democratica tedesca. Il Coronavirus ha però raggiunto la Svizzera: un uomo, di una trentina di anni del distretto della Gruyère, è risultato positivo al tampone. L'uomo, che attualmente risulta in isolamento all'ospedale cantonale di Friburgo, è probabilmente stato infettato durante un viaggio in Lombardia, secondo quanto precisato dal Dipartimento della Sanità e degli Affari sociali friburghese. 9 persone con cui l'individuo è stato a contatto sono state poste in quarantena. Ha inoltre contratto il Coronavirus anche una 31enne maestra d'asilo di Spreitenbach, in Argovia. La donna, residente a Doettingen, si era recata qui da noi la scorsa settimana, per una visita familiare. Le persone con cui è entrata in contatto sono circa 70. Fra queste, 44 bambini dell'asilo e 8 colleghi, attualmente in quarantena. Secondo caso di Coronavirus anche in Belgio. Secondo quanto scritto su Twitter dal ministro degli Affari sociali e della Salute belga, Maggie De Block, si tratta di un paziente che "ha sintomi moderati, ma è in buona salute". Anche la Repubblica Ceka ha confermato i suoi primi 3 casi: si tratta di pazienti trovati positivi dopo essere rientrati dal nord d'Italia. Tutti presentano sintomi lievi, ha reso noto il ministro della Salute, Adam Vojtech. Sono invece 73 i casi di Coronavirus registrati in Spagna. Ad affermarlo è il direttore del Centro di coordinamento allerte ed emergenze del ministero della Salute di Madrid, Fernando Simon. Di questi, 2 sono stati già dimessi. Infine, nel Regno Unito sono stati diagnosticati 12 nuovi casi, per un totale di 35 contagiati. Di questa dozzina di nuovi positivi al Coronavirus, almeno 6 erano stati recentemente in Italia, mentre altri 2 provengono dall'Iran.


Lascia il tuo commento

Nessun commento presente in archivio