Mentre si attende di comprendere se il
Remdesivir, un farmaco antivirale creato per combattere
l'Ebola e che però sembrerebbe essere efficace contro la
Sars e, forse, anche contro il
Covid 19, ci appare doveroso segnalare la diffusione del
Coronavirus nel resto del mondo. Innanzitutto, in questi giorni abbiamo avuto la prima vittima
australiana: un
78enne che aveva contratto il virus a bordo della nave da crociera
'Diamond Princess' è infatti deceduto a
Perth, cominciando a mettere in allarme il Governo di
Canberra. Tuttavia, oltre
all'Australia, una prima vittima del
Coronavirus la troviamo anche in
Thailandia, anche se si tratterebbe, a quanto sembra, di un uomo a lungo trattato per
malaria, che solo nella fase più acuta della crisi respiratoria ha mostrato i sintomi tipici del
Covid 19 vero e proprio. Ciò dimostra non soltanto come questo virus sia in grado di
nascondersi nell'apparato respiratorio delle persone senza dare sintomi, ma che possa addirittura
'camuffarsi camaleonticamente' per molti giorni sotto altre patologie, come la
polmonite o la
febbre malarica. Nel frattempo, in
Cina si sono avuto altri
35 nuovi decessi. Il bilancio totale delle vittime nella
Cina popolare sale, pertanto, a
2870 deceduti, mentre il numero di persone positive confermate si avvicina agli
80 mila contagiati. Degli ultimi casi di contagio,
570 erano nella provincia di
Hubei, l'epicentro dell'epidemia di
Coronavirus. E infatti, questa provincia cinese è anche quella in cui sono stati registrati ben
34 dei
35 ultimi decessi. Inoltre, altri
2 casi confermati dalle autorità sanitarie cinesi erano pazienti che avevano viaggiato in
Iran, come riportato dal quotidiano britannico
'The Guardian'. Tuttavia,
Pechino ci informa anche di una buona notizia: circa la
metà degli affetti da
Coronavirus sul territorio della
Cina è
guarita, facendo crescere il dato delle
dimissioni. Continua invece a crescere il numero dei casi di contagio in
Corea del Sud, che riporta altri
4 decessi, per un totale di
21 morti causati dalla patologia. Questi ultimi
4 casi sono stati segnalati nella città della
Cina sudorientale di
Daegu. Lo riferisce l'agenzia di stampa sudcoreana
'Yonhap'. Nel Paese sono stati diagnosticati
3736 casi di contagio. Nella
Repubblica Dominicana, il primo caso confermato di contagio riguarda un
paziente italiano di
62 anni, entrato il
22 febbraio scorso nel Paese senza sintomi. In ogni caso, durante una conferenza stampa, i responsabili del
ministero della Salute di
Santo Domingo hanno parlato di un paziente in condizioni stabili. In
Europa, sono
117 i casi di contagio in
Germania, in chiaro aumento rispetto ai
66 riportati precedentemente. Lo riferisce l'istituto
'Robert Koch'. Nel
Baden-Wurtemberg e in
Baviera, intanto, è scattato per gli alunni che rientrano da zone a rischio il provvedimento di rinvio del rientro a scuola dopo le vacanze di carnevale. Inoltre, sono stati cancellati diversi grandi eventi in programma per i prossimi giorni. I
Land tedeschi finora interessati dall'emergenza sono, al momento: la
Baviera, il
Baden-Wurtemberg, l'Assia, la
Bassa Sassonia, il
NordReno Westfalia, Amburgo, Brema, il
Schleswig-Holstein e la
Renania-Palatinato. Non si sono verificati casi nel
Saarland e nei territori dell'ex
Repubblica democratica tedesca. Il Coronavirus ha però raggiunto la
Svizzera: un uomo, di una trentina di anni del distretto della
Gruyère, è risultato positivo al
tampone. L'uomo, che attualmente risulta in isolamento all'ospedale cantonale di
Friburgo, è probabilmente stato infettato durante un viaggio in
Lombardia, secondo quanto precisato dal
Dipartimento della Sanità e degli Affari sociali friburghese. 9 persone con cui l'individuo è stato a contatto sono state poste in
quarantena. Ha inoltre contratto il
Coronavirus anche una
31enne maestra d'asilo di
Spreitenbach, in
Argovia. La donna, residente a
Doettingen, si era recata qui da noi la scorsa settimana, per una visita familiare. Le persone con cui è entrata in contatto sono circa
70. Fra queste,
44 bambini dell'asilo e
8 colleghi, attualmente in
quarantena. Secondo caso di Coronavirus anche in
Belgio. Secondo quanto scritto su
Twitter dal ministro degli Affari sociali e della Salute belga,
Maggie De Block, si tratta di un paziente che
"ha sintomi moderati, ma è in buona salute". Anche la
Repubblica Ceka ha confermato i suoi primi
3 casi: si tratta di pazienti trovati positivi dopo essere rientrati dal
nord d'Italia. Tutti presentano sintomi lievi, ha reso noto il ministro della Salute,
Adam Vojtech. Sono invece
73 i casi di
Coronavirus registrati in
Spagna. Ad affermarlo è il direttore del Centro di coordinamento allerte ed emergenze del ministero della Salute di Madrid,
Fernando Simon. Di questi,
2 sono stati già dimessi. Infine, nel
Regno Unito sono stati diagnosticati
12 nuovi casi, per un totale di
35 contagiati. Di questa dozzina di nuovi
positivi al
Coronavirus, almeno
6 erano stati recentemente in
Italia, mentre altri
2 provengono
dall'Iran.