Marcello ValeriLa compagnia siciliana 'Banned Theatre', diretta dal duo di registe Ferrante/De Grandi, ha presentato in questi giorni, presso il Teatro Arcobaleno in Roma, lo spettacolo 'Prometeo: tragicommedia', rimasto in scena dal 31 gennaio al 9 febbraio 2020. Nella riscrittura dell'ottima Valentina Ferrante, la pièce racconta, in chiave grottesca, le vicende del titano Prometeo - un 'nomen omen': letteralmente, "colui che pensa prima" - il quale, dopo aver rubato il fuoco a Zeus per donarlo agli uomini, diviene vittima del 'dio-tiranno', incatenandolo a una rupe, per poi farlo sprofondare nel Tartaro. E' così che Prometeo diventa, nell'immaginario collettivo, l'avversario per antonomasia e, al contempo, la vittima dello strapotere di Zeus, alla cui legge si ribella: una 'figura-simbolo' della lotta per il progresso e per la libertà. Eroe solitario, poeta incompreso, libero artista, portatore di civiltà e conoscenza, il protagonista non si rassegna a rimanere 'servo del potere', poiché sa che i tiranni di oggi sono, inevitabilmente, destinati a cadere domani. Una singolare versione del mito in forma di tragicommedia, per ridere dei nostri idoli e dei nostri carnefici, i quali, a una mente illuminata, appaiono come abili 'cabarettisti' e, al tempo stesso, commedianti da quattro soldi, poiché "la commedia è un illusionista che diverte il popolo, ma la tragedia è quando l'illusionista ne diventa il suo capo". Grazie all'espediente del riso, la tragedia si tinge di colori diversi: allegri, meno cupi, più surreali e vicini ai nostri tempi chiassosi, dove ogni fatto, anche quello più turpe e indegno, diventa spettacolo. Resta tuttavia un dubbio: il 'dio immortale Prometeo', perennemente divorato dalla sua 'aquila/coscienza', indosserà anch'egli giacca e cravatta per unirsi al banchetto dei potenti? Oppure il 'poeta Prometeo', attraverso il suo sacrificio e rimanendo in catene, si consacrerà immortale? Troppo labile è il confine tra onestà e tradimento.

PROMETEO (tragicommedia)
di: Eschilo
regia: Valentina Ferrante e Micaela De Grandi
con: Adriano Aiello, Micaela De Grandi, Valentina Ferrante, Federico Fiorenza
Voce fuori campo: Angelo Tosto
Musiche: Luca Mauceri
Paesaggi sonori: Alessandro Aiello
Costumi: Nunzia Capano
Elementi di scena: Michele De Grandi
Aiuto regia: Roberta Andronico
Teatro Arcobaleno: centro stabile del classico
Via F. Redi, 1/a - 00161 Roma
e-mail: info@teatroarcobaleno.it
sito web: www.teatroarcobaleno.it


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