Negli ultimi mesi,
Telegram è stato utilizzato da
200 milioni di persone: un numero enorme per qualsiasi
standard. Se
Telegram fosse un Paese, sarebbe il
sesto più grande del mondo. E
Telegram ha raggiunto questo meraviglioso traguardo solo grazie agli utenti. Gli ideatori, infatti, non hanno mai promosso questo servizio di messaggeria con annunci pubblicitari. Quindi, tutte queste persone sono su
Telegram perché, a loro volta, altri utenti hanno invitato a parteciparvi. Gli utenti, per gli inventori, sono sempre stati l'unica priorità. A differenza di altre
app popolari,
Telegram non ha azionisti o inserzionisti a cui riferire. Non ci sono accordi con esperti di
marketing, 'data mining' o
agenzie governative. Dal giorno in cui è stato lanciato,
nell'agosto 2013, non è mai stato divulgato a terzi un solo
'byte' di dati privati degli utenti, come invece altri sistemi di
messaggistica o
social, purtroppo, hanno fatto, anche in riferimento alle ultime vicende giunte alle cronache di tutto il mondo. Operano in questo modo perché non considerano
Telegram un'organizzazione o
un'app: per gli inventori,
Telegram è un'idea. L'idea che tutti, su questo pianeta, abbiano il diritto di essere liberi. Soprattutto,
Telegram crede nelle
persone; crede che gli esseri umani siano intrinsecamente intelligenti e benevoli e che meritino di avere
fiducia; hanno fede nella
libertà di condividere i propri pensieri nella libertà di
comunicare privatamente; nella libertà di creare
strumenti. Questa filosofia definisce tutto ciò che è diventata l'azienda dei
fratelli Durov, il motivo per cui
Telegram è diventata la
prima app di messaggistica a distribuire la
crittografia 'end-to-end' a decine di milioni di utenti nel
2013. E' stato anche il motivo per cui
Telegram è diventata la prima
app di
messaggistica 'mainstream' ad aprire completamente il
'codice client'. E perché
Telegram sia diventato il primo popolare
'messenger' a fornire
'Api' aperte al
100%, per sviluppatori di
app e
bot di terze parti. Nel corso degli anni, la fiducia incondizionata nelle persone ha permesso di fare cose che altre
'app' erano riluttanti a implementare. Come il
supporto per 'chat' di gruppo follemente grandi; canali di trasmissione
illimitati; una
piattaforma adesiva gratuita generata dall'utente. In tutti questi casi, la fiducia nelle persone ha prodotto risultati straordinari. E gli utenti hanno sfruttato al massimo questi strumenti. Ciò che ispira maggiormente gli ideatori è che, a giudicare dalla rapida crescita della popolarità di
Telegram, questa convinzione possa essere reciproca. Mentre
Telegram crede incondizionatamente nelle persone, risulta che anche
200 milioni di esseri umani credono in
Telegram. Ed è questa è la sua vera
forza.