Il
Consiglio dei ministri, su proposta del presidente,
Giuseppe Conte e del ministro dell'Economia e delle Finanze,
Roberto Gualtieri, ha approvato un decreto-legge che introduce le disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili e il disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario
2020 e il bilancio pluriennale per il triennio
2020-2022. I due provvedimenti compongono la
manovra finanziaria e trovano la loro traduzione sul piano contabile nel
Documento programmatico di bilancio per il 2020, trasmesso alla
Commissione europea. La manovra che ne risulta non si limita all'eliminazione della
clausola di salvaguardia sull'Iva per il
2020, ma contiene importanti provvedimenti per il lavoro, l'ambiente, gli investimenti, la famiglia e la disabilità, avviando l'attivazione delle politiche contenute nella
'Nota di aggiornamento' del
Documento di economia e finanza. Qui di seguito i punti principali dei provvedimenti.
CANCELLAZIONE CLAUSOLA IVA 2020Al fine di evitare un aumento delle imposte a carico dei consumatori, con ripercussioni sulla distribuzione e il commercio, gli
incrementi dell'Iva pari a
23,1 miliardi di euro previsti a legislazione vigente, per il
2020 sono stati completamente
sterilizzati, senza ricorrere a interventi sulle rimodulazioni delle aliquote capaci di aumentare il gettito di tale imposta.
CUNEO FISCALESi riduce, già dal
2020, il
cuneo fiscale a carico dei
lavoratori, avviando un percorso di diminuzione strutturale della pressione fiscale sul lavoro e di riforma complessiva del
regime Irpef per tutti i lavoratori dipendenti.
LOTTA ALL'EVASIONEVengono messe in campo politiche di contrasto
all'evasione e alle
frodi fiscali in più settori. Si prevede un inasprimento delle pene per i
grandi evasori. Si introducono misure per contrastare
l'illecita somministrazione di manodopera e
l'aggiramento della normativa contrattuale in tema di
appalti da parte di
cooperative o
imprese fittizie, che in tal modo
evadono l'Iva e non procedono al versamento delle
ritenute sui
redditi dei lavoratori. Si rafforzano le misure contro le frodi nel settore dei
carburanti. Si implementa il contrasto
all'evasione e
all'illegalità nel settore dei
giochi, attraverso l'istituzione del
registro unico degli operatori del gioco pubblico e il blocco dei pagamenti per i soggetti che operano dall'estero
senza concessione, anche attraverso l'istituzione
dell'agente sotto copertura.PIANO 'CASHLESS'Con l'obiettivo di aumentare i
pagamenti elettronici, si predispone un piano che prevede l'introduzione di un
'super bonus' da riconoscersi all'inizio del
2021 in relazione alle spese effettuate con strumenti di pagamento
tracciabili, nei settori in cui è ancora molto diffuso
l'uso del contante, nonché l'istituzione di
estrazioni e
premi speciali per le spese pagate con
moneta elettronica e
sanzioni per la
mancata accettazione dei
pagamenti con
carte di credito o
bancomat.FAMIGLIEVengono destinate ulteriori ingenti risorse agli interventi per la
famiglia, che saranno oggetto di un piano di razionalizzazione e semplificazione.
SALUTESi prevede la cancellazione del cosiddetto
'superticket' in sanità, a partire dalla seconda metà del
2020, con un corrispondente incremento delle risorse previste per il sistema sanitario nazionale, destinate comunque ad aumentare nel prossimo triennio.
PREVIDENZA E WELFARESi conferma il
sussidio economico che accompagna alla pensione categorie di lavoratori da tutelare (cosiddetta
Ape social) e la possibilità per le lavoratrici pubbliche e private di andare in pensione anticipata anche per il
2020 (la cosiddetta
'Opzione Donna'). Viene confermata anche l'esenzione dal
canone Rai per gli anziani a basso reddito.
PERSONE DIVERSAMENTE ABILIPer le politiche di sostegno alle
persone diversamente abili vengono stanziate le risorse necessarie all'attuazione della delega in materia. Allo stesso tempo, nuove risorse sono previste in tre distinti fondi per la tutela del diritto al lavoro, per l'assistenza e per le esigenze di mobilità.
INVESTIMENTI PUBBLICI, PRIVATI E AMBIENTESi istituiscono due nuovi
fondi per finanziare gli investimenti dello Stato e degli enti territoriali e un fondo per contribuire (con garanzie, debito o apporto di capitale di rischio) alla realizzazione di investimenti privati sostenibili nell'ambito del
'green new deal'. A queste risorse vanno aggiunte quelle relative al sostegno degli investimenti privati sotto forma di contributi e di incentivi.
MEZZOGIORNOVengono destinate risorse a interventi per
incentivare gli investimenti delle imprese, alle infrastrutture sociali e al risparmio energetico nelle regioni del
Mezzogiorno.IMPRESE E INNOVAZIONESi stanziano le risorse necessarie a proseguire gli incentivi del programma
'Industria 4.0' per sostenere gli investimenti privati e favorire il rinnovo dei sistemi produttivi: tra questi il
Fondo centrale per le piccole e medie imprese; il
super e
l'iper ammortamento (per beni tecnologici, software ed economia circolare); il rifinanziamento della
legge Sabatini; il credito di imposta per la
'Formazione 4.0'.DETRAZIONIVengono prorogate le
detrazioni per la
riqualificazione energetica, gli impianti di
micro-cogenerazione e le
ristrutturazioni edilizie, oltre a quelle per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata a seguito di
ristrutturazione della propria abitazione. Viene introdotta, per il
2020, una detrazione per la ristrutturazione delle
facciate esterne degli edifici
(il 'bonus facciate') per dare un nuovo volto alle nostre città.
RINNOVO DEI CONTRATTI PUBBLICISono ampliati gli stanziamenti del triennio
2019-2021 per il rinnovo dei contratti del
pubblico impiego del comparto Stato.
DELIBERAZIONI A NORMA DEL TESTO UNICO DEGLI ENTI LOCALIIl
Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell'Interno,
Luciana Lamorgese, a seguito di accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali, a norma
dell'articolo 143 del
Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali
(decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), ha deliberato l'affidamento, per diciotto mesi, dell'amministrazione del Comune di
Manfredonia (Foggia), già sciolto lo scorso
21 maggio 2019 a seguito delle dimissioni del sindaco, a una commissione di gestione straordinaria.