Vittorio LussanaContinuare a cavalcare opportunisticamente il problema migratorio, oltre a 'schiacciare' la Lega di Matteo Salvini nell'angolo più estremo delle destre idealiste, finisce con l'acuire la questione nel suo complesso, trasformandola in un cinico strumento di lotta politica. Ma proprio sotto il profilo politico, così come Malta reclama da sempre la propria condizione di piccolo 'Stato-isola', allo stesso modo i Governi di centrosinistra degli anni più recenti avrebbero dovuto ammettere che anche l'Italia non era in grado di tollerare determinati flussi in entrata, poiché mancante di una propria offerta di lavoro interna. In tali condizioni, infatti, l'eccesso di domanda genera uno squilibrio che abbassa le retribuzioni, alimentando una competizione sleale tra i lavoratori, che vedono premiata la mano d'opera a basso costo, oltre al peggioramento qualitativo delle prestazioni in molti comparti e settori. Insomma, gli esecutivi guidati dal Partito democratico avrebbero dovuto far maggiormente presente, in particolar modo all'Unione europea, che l'Italia non stava messa bene e che fosse necessaria una 'governance' globale della questione migratoria. Invece, pur di mantenere in asse la narrazione ottimistica di una ripresa della crescita economica, si è preferito proiettare l'immagine di un Paese che non solo non era nelle stesse condizioni della Turchia, ma che stava addirittura messo meglio rispetto alla Francia e alla Spagna. Insomma, il Partito democratico ha letteralmente sbagliato politica, facendo il giuoco delle destre. Ma si tratta di un errore commesso non solamente dal Pd: noi stessi eravamo convinti che fosse opportuno dimostrare al mondo un comportamento umano, moderno e civile da parte del popolo italiano. Invece, siamo oggi costretti ad ammettere che la Lega di Matteo Salvini ha il merito di averci ricordato come l'Italia sia da sempre un Paese a 'due facce'. E che la questione migratoria non sia legata unicamente al tema dell'accoglienza, ma anche a quello di un'integrazione più ordinata, senza distorsioni e speculazioni, comparata alle condizioni interne del nostro Paese.




Direttore responsabile di www.laici.it e della rivista mensile 'Periodico italiano magazine' (www.periodicoitalianomagazine.it)

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Carlo Cadorna - Frascati - Mail - mercoledi 10 aprile 2019 11.58
Bravo Direttore! Finalmente una parola responsabile: noi gli immigrati li dobbiamo integrare. Chi li vuole accogliere li accolga a casa sua. Ricordo che la libertà, massimo bene dell'uomo, si ottiene dandosi delle regole, con metodo democratico, nell'ambito di una comunità omogenea per principi comuni. La Storia ci insegna che quando vi sono forti divisioni si vota democraticamente la dittatura (1° governo Mussolini). Dedichiamoci invece a rinsaldare la nostra memoria storica che oggi, purtroppo, si vuole distruggere.


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