'Lack of comunication' è il modo in cui a
Palo Alto - e ovunque si studi in modo serio il mondo della comunicazione - si identifica il problema che sorge quando il contatto comunicativo tra due o più soggetti è
'difettoso', creando
malintesi. Siamo talmente abituati, ahinoi da tempo immemore, ai
'talk show', in cui le persone, invece di dialogare, si parlano addosso e aprono bocca non per rispondere a un interlocutore, ma solo per comunicare ciò che hanno in testa (o che qualcuno ha scritto per loro, affinché lanciassero questo o quello slogan) da non farci quasi più caso. Ma ci sono, a onor del vero, ancora occasioni in cui questo rispondere
'fischi per fiaschi' salta all'occhio (e all'orecchio) in maniera tanto veemente da meritare una riflessione apposita. Il caso più attuale è quello del
ministro Toninelli, il quale. sulla questione
Tav - che come tutti sappiamo continua a dividere non solo la politica, bensì l'intero Paese - allorquando
l'Europa lancia il monito
all'Italia dicendo
"attenti, che se l'opera si ferma dovete ridarci indietro i fondi", risponde:
"Tranquilli! Avrete anche un'analisi costi-benefici". Ecco, laddove
'intelligenti pauca', il pezzo potrebbe anche concludersi qui, perché certamente i lettori avrebbero modo di notare quanta discrepanza ci sia tra un monito che rammenta come i fondi stanziati per il compimento di un'opera debbano essere restituiti laddove la stessa non venga ultimata, è un ministro il quale, anziché prendere atto del problema economico che questo può creare a un Paese sull'orlo del
'default' e già ampiamente
indebitato, pensa di rasserenare gli animi parlando di una
"analisi costi-benefici", sulla cui credibilità scientifica i dubbi sono ampi e privi di appartenenza politica. Cosa che, invece, non può dirsi della
commissione nominata per redigerla. Ma la cosa che lascia ancor più sconcertati e che risulta davvero allarmante è il tasso di
analfabetismo funzionale di cui soffre questo nostro Paese, che fa sì che riflessioni come queste siano purtroppo appannaggio di cerchie sempre più
ristrette e che, se non s'inverte questa
'rotta', l'alta velocità sarà già bell'e pronta. Verso lo
schianto dell'Italia.
Giurista d'impresa
www.masmore.ch
Mediatore Civile Professionista
cultrice di diritto civile
Presidente nazionale APM
A.D.R. & Conflict Management