E' stata autorizzata, lo scorso 22 agosto, da parte del ministero degli Affari Interni, la sperimentazione del 'Taser'. Tra le carenze di organico denunciate dai sindacati di polizia e i molti agenti costretti a indossare divise riciclate di dieci anni fa, il documento con prot. n. 555/rs/01/112/002150, condiviso con gli organi sindacali, ha autorizzato la sperimentazione della 'pistola a impulsi elettrici: Taser modello X2'. L'autorizzazione, che non é coincisa con alcun parere del ministero della Sanità (il 'Taser' può potenzialmente provocare la morte per arresto cardiaco di persone predisposte o affette da sindromi cardiache particolari) prevede, per i giorni dal 27 agosto al 5 settembre 2018, dei corsi di formazione per 35 unità di polizia. L'autorizzazione segue di pochi giorni la pubblicazione annuale del 'dossier sicurezza' da parte del Viminale, pubblicato lo scorso 15 agosto con i dati del periodo che va dal 1° agosto 2017 al 31 luglio 2018. La presentazione dei dati risulta rinnovata nella modalità di comunicazione, integrando gli 'hashtag' utilizzati nei social. Lo slogan, che nel 2016 recitava 'Un Paese più sicuro: 1 miliardo di euro per la sicurezza e la difesa', é stato sostituito da un più mesto #essercisempre, riutilizzabile nelle campagne propagandistiche sui social network. Nel rapporto viene confermata l'assenza di investimenti nella sicurezza: peraltro, già nel dossier 2017, pubblicato con dati solamente parziali, non venivano indicate previsioni di finanziamento. L'andamento risulta confermato nel rapporto 2018.

LOTTA ALLA CRIMINALITA' ORGANIZZATA
Per quanto riguarda i contenuti, il dossier inizia con il capitolo 'Lotta alla criminalità organizzata', il quale evidenzia come il numero dei mafiosi arrestati risulti essere in linea con i dati del 2017 e con quelli del 2016. Rispetto al 2016 sono in flessione del 17% il numero dei latitanti tratti in arresto. Il numero dei fuggitivi più pericolosi arrestati cala del 90% rispetto al 2016 (si  è passati da 10 a 1) e risultano in flessione del 18% il numero di operazioni di polizia giudiziaria rispetto al 2016. Il numero dei sequestri e delle confische é aumentato del 240%, passando da un totale di 13 mila 430 a 32 mila 270 beni sottratti alle organizzazioni mafiose, con un recupero di 7 milioni 819 mila euro (il valore medio dei beni confiscati é inferiore del 14% rispetto ai dati del 2016). Sicilia, Calabria e Campania continuano a guidare la classifica per numero dei beni confiscati, ma si affaccia anche la Lombardia, al 4° posto, superando il Lazio. La lotta contro la mafia porta più frutti, ma il valore finanziario del danno ai mafiosi é in calo.

TERRORISMO INTERNAZIONALE
Nel capitolo 'Terrorismo internazionale', il numero delle espulsioni eseguite tra il 2017 e il 2018 sono state 108, confermando i dati del 2016 (erano 109). Gli estremisti arrestati sono calati del 49%, passando da 85 a 43 persone, mentre i 'foreign fighters' monitorati risultano essere 135 (nel 2016 erano 110). Sempre rispetto al 2016, anno che assumiamo come 'pietra di paragone' principale in quanto ultimo rapporto completo, i controlli sono aumentati vertiginosamente: le persone fermate per accertamenti sono passate da 164 mila 160 a 510 mila 492, mentre i veicoli perquisiti sono stati 195 mila 434, contro i poco più di 35 mila del 2016 (35.022). Sono in decremento le motonavi controllate: 316, in calo di quasi il 10%. Non vengono indicati i controlli eseguiti sui contenuti web: nel 2016, furono verificati 406 mila 338 contenuti e 527 siti vennero oscurati.

MANIFESTAZIONI
Il paragrafo sulla sicurezza dedicato alle 'Manifestazioni di piazza' indica un aumento delle manifestazioni. Aggiungendo anche i 29 cortei 'No-Tav' del 2016 (nel report del 2018 non sono evidenziate manifestazioni relative a tale questione), le proteste di piazza sono aumentate del 6% (11 mila 824). Tuttavia, bisogna sottolineare come siano diminuite le manifestazioni con disordini (-17%), così come risultano in decrescita le violenze durante le manifestazioni sportive (-81%: 17 contro le 88 del 2016). Manifestiamo di più, insomma, ma con meno disordini.

DELITTI, OMICIDI, RAPINE E FURTI
Delitti, omicidi, rapine e furti confermano il trend decrescente dell'ultimo triennio: mediamente in diminuzione del 10% annuo, con una punta del 20% per gli omicidi. 2,5 milioni di euro vengono destinati al progetto 'Spiagge sicure', di cui beneficeranno 54 comuni per altrettanti progetti per la prevenzione e il contrasto all'abusivismo commerciale. Ogni progetto avrà a disposizione 54 mila euro, finanziati attraverso il 'Fondo Unico di Giustizia'. E ogni comune potrà eseguire assunzioni a tempo determinato di personale di polizia locale, pagare gli straordinari del personale, acquistare mezzi e attrezzature, realizzare campagne di sensibilizzazione.

LOTTA ALL'ABUSIVISMO COMMERCIALE E ALLA CONTRAFFAZIONE
Per quanto riguarda la 'Lotta all'abusivismo commerciale e alla contraffazione', 45 mila 994 è il numero delle operazioni effettuate, leggermente in flessione (-2%) rispetto al 2016. Sono aumentati gli arresti (+12%) e le sanzioni (+43%), ma diminuiscono gli articoli sequestrati (-50%) e il valore totale dei sequestri, che risulta calato del 12%. A fronte delle medesime operazioni, il valore medio degli articoli sequestrati é aumentato del 64%, denotando l'efficacia dell'attività di lotta alla contraffazione eseguita finora.

VIOLENZA DI GENERE
Nel paragrafo della 'Violenza di genere', le denunce per 'stalking' risultano vistosamente in calo: 6 mila 437 (-45% rispetto al 2016), sebbene il numero degli omicidi volontari in ambito familiare o per motivazioni affettive risulti pressoché invariato: 134 vittime contro le 138 del 2016.

IMMIGRAZIONE
Nel 'focus' sul tema dell'immigrazione viene evidenziato come, già nel periodo 'pre-salviniano', gli sbarchi in Italia siano stati 42 mila 700: un numero che lascia denotare una flessione del 72% rispetto all'anno precedente (gli sbarchi furono 154 mila 047), registrando un -77% anche rispetto al 2017. I dati suggeriscono come non esista un'emergenza migranti. E calano anche gli 'scafisti' arrestati (793 nel 2016; 536 nel 2017).

ATTI D'INDIRIZZO
Dopo le statistiche inerenti le attività di soccorso pubblico, sotto l'hashtag #direzionelegalità, gli 'Atti di indirizzo' vanno verso l'abusivismo commerciale sulle spiagge, la sicurezza nelle manifestazioni pubbliche, la prevenzione dello spaccio di droga davanti alle scuole, le procedure di sgombero degli immobili occupati abusivamente, la sicurezza urbana, il controllo dei siti di stoccaggio dei rifiuti, la riduzione dei tempi per l'esame delle richieste di protezione umanitaria, il contenimento delle spese per i servizi di accoglienza e il 'discutibile ripristino' nel layout della carta di identità elettronica delle diciture 'padre' e 'madre' al posto della generica definizione: 'genitore'. Nonostante le denunce per mancanza di risorse da parte dei sindacati di polizia e le promesse di assunzione di 8 mila persone tra agenti e vigili del fuoco, nel rapporto non viene menzionato alcun investimento in risorse umane. Nel documento non é stato neanche quantificato l'investimento previsto per il 'Taser X2', prodotto dalla Axon - già Taser International Inc. con sede in Arizona - il cui utilizzo non sembra essere giustificato da alcun allarme di tipo sociale, benché lo si possa trovare sulla piattaforma di 'Amazon International' al prezzo di 1,050,13 dollari, con uno sconto speciale del 25%.