Clelia MoscarielloIl sipario del Teatro Ariston di Sanremo sarà ufficialmente aperto  da martedì 6 a sabato 10 febbraio 2018. E la manifestazione sarà presentata per la prima volta da Claudio Baglioni, che è anche il direttore artistico del festival, affiancato da Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino. Un ritorno per la showgirl svizzera, a Sanremo già nel 2007 accanto a Pippo Baudo, mentre per l'attore romano sarà la prima volta. La 68esima edizione sarà, come di consueto, una kermesse canora composta da cinque prime serate, in onda su Rai Uno e in Eurovisione, in cui si sfideranno i 'Big' per la gara tradizionale e giovani cantanti per la sezione 'Nuove proposte'. Le cinque serate saranno trasmesse da Rai Uno (in alta definizione su Rai HD) e da Rai Radio 1 e Rai Radio 2 (seguite da Andrea Delogu ed Ema Stokholma). Anche il 'DopoFestival' è stato riconfermato: andrà in onda in diretta da Villa Ormond (Sanremo). Tra le novità possiamo annotare che quest'anno non ci saranno eliminazioni, per decisione del direttore artistico: tutti i cantanti in gara si esibiranno fino all'ultima serata. Inoltre, invece delle 'cover', i cantanti presenteranno 'duetti' particolari e, si spera, molto interessanti. Tra i partecipanti a questa kermesse tutta italiana della musica annoveriamo un brano scritto da Lucio Dalla, che sarà cantato da Ron. Le canzoni 'sanremesi' spazieranno attraverso una grande varietà di generi, dal jazz al folk, dal pop al rock. Grande assente: il rap. "Sarà la festa della musica italiana", ha dichiarato Claudio Baglioni. Se lo dice lui, noi ci fidiamo. Tra gli ospiti trionfa il tricolore: nessuna star 'hollywoodiana' sarà presente in questa edizione. E pochi sono gli artisti internazionali invitati, a parte Sting, Shaggy e James Tayler. Martedì 6 febbraio la serata si aprirà con Laura Pausini e, in seguito, con Fiorello. Tra gli ospiti sono previsti anche: Nek; Francesco Renga; Max Pezzali; Giorgia; Gianna Nannini; i Negramaro; Gianni Morandi; Biagio Antonacci; Gino Paoli. Il 'DopoFestival' sarà condotto dall'attore Edoardo Leo, in diretta dal Teatro del Casinò di Sanremo, affiancato da Sabrina Impacciatore. Mi raccomando, caro Claudio Baglioni: noi ti vogliamo bene e facciamo il 'tifo' per te e il 'tuo' festival. Non mandarci in depressione, per favore. E proviamo anche a guardare un po' avanti, anziché continuare a 'guardarci l'ombelico'. Buon festival 2018 a tutti.


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Mario - Chiari (Bs) - Mail - lunedi 5 febbraio 2018 12.7
Questo argomento, tempo fa, mi ha dato l’occasione di conoscere una persona che oggi ancor più stimo con affetto ed amicizia. Sinteticamente vorrei fare un’appello: aridateci il vecchio festival, aridateci la gara canora delle canzoni e dei cantanti. Basta con questi super direttori artistici. Basta con le formule magiche. Il festival era quello, che teneva gli spettatori incollati alla TV in bianco e nero, senza luci caledoscopiche, giovani ed ospiti super illustri, punto. San Remo può ospitare altre e diverse manifestazioni del tipo. Aridateci il vecchio festival, perché, San Remo è San Remo. Nel bello e nel brutto/bruttissimo, e così sia, per tanti e ovvi motivi. (Non l’ho mai seguito. A volte, parzialmente, solo ed esclusivamente per curiosità...).


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