Raffaella UgoliniNovità per tutti i contribuenti in materia di ricevimento delle comunicazioni e atti impositivi da parte del fisco. Con un provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate del 3 marzo scorso, è on line sul sito www.agenziaentrate.gov.it il format per richiedere la notifica degli atti via Pec (posta elettronica certificata). Per chi sceglie questo canale ci sarà il doppio vantaggio di non fare più code negli uffici. Inoltre, sarà impossibile perdere o non ricevere un atto che li riguarda. Chi avrà comunicato il proprio indirizzo Pec all'Agenzia, si vedrà recapitato tutti gli atti (avvisi e altri atti) che, per legge, devono essere notificati nella propria posta elettronica certificata da parte del fisco, a partire dal 1° luglio 2017. Pubblichiamo il modello (clicca QUI per scaricare il modello), le modalità di compilazione e di presentazione, per comunicare i dati relativi al proprio indirizzo di posta elettronica certificata all'Agenzia.
 
Chi può utilizzare il modello
1) Le persone fisiche (residenti e non residenti);
2) i soggetti diversi dalle persone fisiche non obbligati ad avere un indirizzo Pec (risultante dall'Indice nazionale degli indirizzi di Posta elettronica certificata, la cosiddetta INI-PEC).

La comunicazione dell'indirizzo Pec non può essere effettuata e risulta quindi inefficace, se il soggetto istante risulti già titolare di un indirizzo Pec inserito nell'INI-PEC.

Come presentare il modello
La presentazione e la trasmissione del modello, dovrà avvenire esclusivamente per via telematica, secondo le modalità che saranno stabilite con un successivo provvedimento del direttore dell'Agenzia, attraverso il software che sarà reso disponibile gratuitamente sul sito dell'Ade medesima. La comunicazione attestante l'avvenuta presentazione dell'istanza per via telematica sarà disponibile e consultabile nella sezione 'Ricevute' dei servizi telematici.

Modalità di compilazione
Con lo stesso modello, oltre alla scelta di recapito via Pec, possono essere inviate le variazioni e la revoca dell'indirizzo Pec comunicato:
1) scelta indirizzo di posta elettronica certificata, per indicare un indirizzo di posta elettronica certificata per la notifica degli atti che per legge devono essere notificati;
2) variazione indirizzo di posta elettronica certificata, per variare l'indirizzo Pec comunicato in precedenza;
3)
revoca indirizzo di posta elettronica certificata, per revocare l'indirizzo Pec comunicato in precedenza.

Istruzioni per la compilazione
Il richiedente deve indicare, oltre al proprio codice fiscale, i seguenti dati:
1) se persona fisica: il cognome, il nome, il sesso, la data  di nascita, il comune di nascita e la sigla della provincia. In caso di nascita all'estero, nello spazio riservato all'indicazione del comune va riportato solo lo Stato estero di nascita;
2) se soggetto diverso dalle persone fisiche: la denominazione o la ragione  sociale che risulta dall'atto costitutivo e i dati del rappresentante che firma la richiesta per conto del richiedente.

L'attestazione dell'avvenuto ricevimento del modello da parte dell'Agenzia delle entrate costituisce prova dell'avvenuta presentazione. La scelta, la variazione o la revoca dell'indirizzo Pec comunicato ha effetto, ai fini delle notificazioni, dal quinto giorno libero successivo a quello in cui l'ufficio attesta l'avvenuta ricezione.

Da quando sarà operativo l'indirizzo
La modalità di notifica tramite l'indirizzo Pec comunicato potrà essere utilizzata dai competenti uffici dell'Agenzia delle entrate per le notificazioni degli avvisi e degli altri atti effettuate a partire dal 1° luglio 2017.


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