Novità per tutti i contribuenti in materia di ricevimento delle
comunicazioni e
atti impositivi da parte del
fisco. Con un provvedimento del direttore
dell'Agenzia delle entrate del 3 marzo scorso, è on line sul sito
www.agenziaentrate.gov.it il format per richiedere la notifica degli atti via
Pec (posta elettronica certificata). Per chi sceglie questo canale ci sarà il doppio vantaggio di non fare più code negli uffici. Inoltre, sarà impossibile perdere o non ricevere un atto che li riguarda. Chi avrà comunicato il proprio
indirizzo Pec all'Agenzia, si vedrà recapitato tutti gli atti (avvisi e altri atti) che, per legge, devono essere notificati nella propria posta elettronica certificata da parte del fisco, a partire dal
1° luglio 2017. Pubblichiamo il modello (clicca
QUI per scaricare il modello), le modalità di compilazione e di presentazione, per comunicare i dati relativi al proprio indirizzo di posta elettronica certificata
all'Agenzia. Chi può utilizzare il modello1) Le persone fisiche (residenti e non residenti);
2) i soggetti diversi dalle persone fisiche non obbligati ad avere un
indirizzo Pec (risultante dall'Indice nazionale degli indirizzi di Posta elettronica certificata, la cosiddetta INI-PEC).
La comunicazione
dell'indirizzo Pec non può essere effettuata e risulta quindi inefficace, se il soggetto istante risulti già titolare di un
indirizzo Pec inserito
nell'INI-PEC. Come presentare il modelloLa presentazione e la trasmissione del modello, dovrà avvenire esclusivamente per
via telematica, secondo le modalità che saranno stabilite con un successivo provvedimento del
direttore dell'Agenzia, attraverso il
software che sarà reso disponibile gratuitamente sul sito
dell'Ade medesima. La comunicazione attestante l'avvenuta presentazione dell'istanza per via telematica sarà disponibile e consultabile nella sezione
'Ricevute' dei servizi telematici.
Modalità di compilazioneCon lo stesso modello, oltre alla scelta di recapito
via Pec, possono essere inviate le variazioni e la revoca
dell'indirizzo Pec comunicato:
1) scelta indirizzo di posta elettronica certificata, per indicare un indirizzo di
posta elettronica certificata per la notifica degli atti che per legge devono essere notificati;
2) variazione indirizzo di
posta elettronica certificata, per variare l'indirizzo
Pec comunicato in precedenza;
3) revoca indirizzo di
posta elettronica certificata, per revocare l'indirizzo
Pec comunicato in precedenza.
Istruzioni per la compilazioneIl richiedente deve indicare, oltre al proprio codice fiscale, i seguenti dati:
1) se persona fisica: il cognome, il nome, il sesso, la data di nascita, il comune di nascita e la sigla della provincia. In caso di nascita all'estero, nello spazio riservato all'indicazione del comune va riportato solo lo Stato estero di nascita;
2) se soggetto diverso dalle persone fisiche: la denominazione o la ragione sociale che risulta dall'atto costitutivo e i dati del rappresentante che firma la richiesta per conto del richiedente.
L'attestazione dell'avvenuto ricevimento del modello da parte
dell'Agenzia delle entrate costituisce prova dell'avvenuta presentazione. La scelta, la variazione o la revoca dell'indirizzo
Pec comunicato ha effetto, ai fini delle notificazioni, dal quinto giorno libero successivo a quello in cui l'ufficio attesta l'avvenuta ricezione.
Da quando sarà operativo l'indirizzoLa modalità di notifica tramite
l'indirizzo Pec comunicato potrà essere utilizzata dai competenti uffici
dell'Agenzia delle entrate per le notificazioni degli avvisi e degli altri atti effettuate a partire dal
1° luglio 2017.