37 giorni di teatro, 82 spettacoli in concorso, 14 eventi speciali, 5 ospiti internazionali: questo è stato il Roma Fringe Festival 2015, che nei giardini di Castel Sant'Angelo, dal 30 maggio al 5 luglio, ha portato
oltre 500 artisti italiani, europei e americani per un totale di oltre
330 repliche. Tra spettacoli in concorso e ospiti speciali della scena romana
(grazie a Teatro Studio Uno, Carrozzerie n.o.t., Teatro Argot Studio, Teatro dell'Orologio, Teatro Tordinona, Andrea Cosentino, Teatro e Critica), il Roma Fringe Festival, nel 2015 ha rappresentato un punto di incontro e confronto del teatro indipendente italiano, creando reti e dando il via a nuove collaborazioni, includendo sempre più realtà artistiche e facendole dialogare - questa volta - all'ombra di uno dei monumenti più belli della penisola.
"In un'area vasta e difficile da gestire", ha dichiarato il
direttore artistico, Davide Ambrogi, a chiusura della serata finale
"abbiamo cercato di ridurre al minimo l'impatto sulle pre-esistenze, lavorando sulla bellezza e su Castel Sant'Angelo come scenografia, riducendo gli ingombri e consentendo da ogni angolatura la piena visuale del monumento. Questo ha portato a un utilizzo inedito dei giardini, delle scalinate e dei viali, non sovraffollati di stand commerciali, bensì sfruttati come scena e come platea, con palchi che, impattando poco o nulla sulla cornice architettonica, hanno regalato agli spettatori e alle compagnie presenti una doppia dimensione artistica: quella degli spettacoli e quella della passeggiata lontano dal caos capitolino. Il numero di spettatori, in aumento rispetto agli anni passati, ha premiato l'iniziativa. Per questo, dobbiamo ringraziare una squadra di lavoro artistica e non solo sostanzialmente under 35, composta da Teatro Studio Uno, Alessandro Di Somma ed Eleonora Turco, il Teatro Trastevere con Marco Zordan, e poi ancora Francesca Romana Nascè, Raffaele Balzano, il direttore artistico della Comedy Daniele Parisi e molti altri". Dopo 5 intense settimane di programmazione, la sera del 5 luglio, durante la finale, si sono alternati sul palco quattro spettacoli che hanno offerto al numeroso pubblico accorso, uno spaccato di teatro indipendente italiano e non solo, tra impegno, danza e contemporaneità:
'Gli Ebrei sono matti' (Compagnia Teatro Forsennato - ideato e diretto da Dario Aggioli - Interpreti: Dario Aggioli, Guglielmo Favilla), spettacolo ironico e intelligente che sulla scena romana ha superato le 50 repliche;
'Guerriere - Tre donne nella Grande Guerra' (di e con Giorgia Gigia Mazzucato. Testi e regia: Giorgia Mazzucato - Supervisione storica: Aldo Cazzullo), intensa nuova drammaturgia di teatro civile affidata a una giovane autrice padovana;
Fak Fek Fik (Compagnia collettivo Sch.lab. Regia: Dante Antonelli - Attrici-Autrici: Martina Badiluzzi, Ylenya Giovanna Cammisa, Arianna Pozzoli) scrittura originale, dissacrante, contemporanea e collettiva; e
Les Aimantes (Compagnia Mangano-Massip - Associazione Autour du Mime, con Sara Mangano e Pierre-Yves Massip), poetico teatro danza francese ispirato alle poesie di Prevert. La serata, che ha visto circa 40 giurati tra giornalisti, direttori di teatri e addetti ai lavori (con personaggi di spicco come
Luca De Bei, Luciano Melchionna, Matteo Tarasco, Pierpaolo Palladino, Tiziano Panici e molti altri autorevoli esponenti della scena italiana) votare le rappresentazioni, si è conclusa con la vittoria come
Miglior spettacolo del Roma Fringe Festival 2015 di Fak Fek Fik, regia di Dante Antonelli, con Martina Badiluzzi, Ylenya Giovanna Cammisa, Arianna Pozzoli. Di seguito, tutti gli altri vincitori di questa edizione del
Roma Fringe Festival 2015:Miglior Spettacolo Roma Fringe Festival 2015: Fak Fek Fik, regia di Dante Antonelli, con Martina Badiluzzi, Ylenya Giovanna Cammisa, Arianna Pozzoli;
Menzione Speciale della Giuria all'attore Dario Uggioli, per lo spettacolo: 'Gli Ebrei sono matti';
Premio della critica di Periodico Italiano Magazine - Roma Fringe Festival 2015 allo spettacolo 'Trentatrè' della compagnia Theatrico, con la seguente motivazione, letta in pubblico dal direttore responsabile della testata, che ha recensito tutti gli spettacoli in concorso,
Vittorio Lussana: "Per aver saputo rappresentare, con modernità e intelligenza, un'attualità ormai priva di valori, principi e identità, in cui tutto è vuota immagine, al fine di manipolare le masse per mezzo di una realtà televisiva puramente opportunistica e morbosamente esibizionista";Miglior Comedy Roma Fringe Festival 2015: 'Fa curriculum. Stiamo lavorando per noi' di e con gli Sfigartisti;
Premio della critica Funweek.it Roma Fringe Festival 2015 a Giovan Bartolo Botta per 'Valli a prendere', sezione Comedy;
Miglior regia Roma Fringe Festival 2015: Andrea De Magistris per lo spettacolo Anselmo e Greta;
Miglior drammaturgia Roma Fringe Festival 2015: Dante Antonelli, Martina Badiluzzi, Ylenia Giovanna Cammisa, Arianna Pozzoli per lo spettacolo Fak Fek Fik;
Premio del pubblico Roma Fringe Festival 2015: Indubitabili celesti segnali;
Premio 'Special Off' Roma Fringe Festival 2015: Cute, Compagnia Matroos;
Menzione speciale 'Giovane compagnia' Roma Fringe Festival 2015: 'Così grande, così inutile', della compagnia
Il servomuto;
Miglior attore Roma Fringe Festival 2015: Pierre Yves Massip per lo spettacolo Les Aimants;Miglior attrice Roma Fringe Festival 2015: premio ex aequo per
Martina Badiluzzi, Ylenia Giovanna Cammisa, Arianna Pozzoli, protagoniste dello spettacolo
Fak Fek Fik;Premio Spirito Fringe Roma Fringe Festival 2015: Malabranca Teatro per lo spettacolo
'Bignè - L'amore è Checov';Per continuare a seguire tutte le attività e gli spettacoli del
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