Il libro
'L'Antipolitica della crisi', del giornalista e saggista
Nicola Castaldo, è il resoconto di uno scrupoloso lavoro giornalistico durato dal 2012 al 2014, fatto di articoli e approfondimenti pubblicati in
'Golem informazione', sito nazionale di approfondimenti politici diretto da
Roberto Ormanni. Questo lavoro è da considerarsi, oltre che un libro di provocazioni, un vero e proprio saggio sulla cultura politica e sui comportamenti dei suoi attori, poiché tratta, attraverso i protagonisti e le alterne vicende della politica italiana, del crollo della seconda Repubblica e il grande mutamento sociale, politico e comunicativo che il Paese ha affrontato nei due anni sopra specificati. C'è da ricordare che l'Italia è un Paese che, per troppo tempo, ha mantenuto ben salda la sua vocazione conservatrice. La crisi economica, venuta dall'America, ha trascinato l'Europa e l'Italia in una crisi della democrazia rappresentativa. Le istituzioni, nate nell'età moderna e perfezionate nel corso del XX secolo, dopo il secondo conflitto mondiale non sembrano più sufficienti a gestire la complessità di un mondo che cambia velocemente. Nel periodo dal 2012 al 2014, gli anni analizzati da
Nicola Castaldo, si è avuto per l'Italia il rischio del collasso economico e politico e, oggi, il Paese sta cambiando fisionomia: nuovi protagonisti sono entrati con forza sulla scena politica, traghettando il 'Belpaese' verso la terza Repubblica.
Nicola Castaldo, mettendo in luce le problematiche politiche e gli accordi improvvisati presi dai politici durante le loro passeggiate nel corridoio del 'Transatlantico', chiarisce i sotterfugi che troppo spesso fanno perdere il cittadino nei meandri della burocrazia più misteriosa e incomprensibile, che porta inequivocabilmente a votare un uomo politico al contrario di un altro. La comprensione dei meccanismi di potere riuscirebbe forse a rasserenare il cittadino più sprovveduto, ma sarebbe meglio che l'Europa intera crescesse in fretta. Dove approderà altrimenti l'eterna transizione italiana? Quali sono le strade da intraprendere per arrivare a destinazione e quali le false piste seguite in questi anni? Cos'è il Movimento 5 Stelle? Un Partito, un'ideologia, un movimento di cittadini o un'invenzione calata dall'alto per approfittare del malcontento diffuso nell'Italia 'flagellata' dale difficoltà economiche? Oltre a tali quesiti, sollecitati dal libro, abbiamo rivolto una domanda direttamente all'autore:
come sta cambiando l'informazione e quale sarà il suo futuro dopo l'avvento della rete? Secondo
Nicola Castaldo: "Rispetto alla mia esperienza con Golem, (http://www.goleminformazione.it/) che come pochi altri siti sulla rete porta avanti un tipo di informazione fatta di approfondimento, documentazione e analisi dei fatti, delle cause e delle conseguenze, una pratica in netto contrasto con lo 'spirito del tempo', sembra che sul web abbiano la meglio le 'bufale', le fandonie o, se va bene, le mezze verità che assecondano la pancia del cosiddetto popolo della rete. Sembra, insomma, che oggi l'informazione sia destinata a soccombere all'approssimazione e all'appiattimento verso il basso che le viene imposto da quelli che sono i trend dei social network. Io, tuttavia, sono ottimista e sono certo che, in futuro, le esperienze giornalistiche online come Golem e altri siti di vero approfondimento, avranno sempre più valore, perché saranno 'merce rara', capace di lasciare una traccia solida in un web che sembra dimenticare tutto per ritirarsi in un mondo quasi pre-moderno, cancellando ogni giorno un pezzo di quella cultura su cui abbiamo fondato l'idea stessa di modernità". In ogni caso, protagonista indiscusso della nuova fase politica è il
Partito democratico, quello di
Matteo Renzi, che poco o nulla ha a che fare con le versioni precedenti dell'enorme 'contenitore' di centrosinistra che unificò popolari ed ex comunisti. Non dimentichiamo i grandi sacrifici che si fanno per far studiare i propri figli, portarli alla Laurea per poi vederli, se si è fortunati, svolgere tutt'altri lavori che non quelli per i quali erano diventati dottori. L'Italia ha bisogno di una cultura diversa, di maggior qualità. Ecco perché risulta prezioso un libro come
'L'Antipolitica della crisi' di Nicola Castaldo, che andrebbe consultato quotidianamente dai nostri politici - e non solo - per non dimenticare i passi, giusti o errati, compiuti tra il 2012 e il 2014 e non riproporre, in veste diversa, gli stessi disegni.
L'Antipolitica della crisi
di Nicola Castaldo
Golem editrice
pagine 191, € 10,00 L'autoreNicola Castaldo è nato a Napoli 33 anni fa ed è laureato in Filosofia. Nel corso degli anni, ha collaborato come docente e formatore con istituti pubblici e privati. Giornalista pubblicista ha scritto per 'Ottopagine', 'Il Corrieredelsannio.it', 'Leùssein' - rivista di studi umanistici - e ha collaborato con importanti riviste di settore. Nel 2012 ha fondato il magazine online di cultura e attualità 'Magmazone.it' (oggi 'Magamzone.net') e, dal 2012, scrive per Golem informazione. Dal 2013 è presidente della Pro Loco di San Giorgio del Sannio.