Grillo: “Dopo il voto faremo un processo sul web ai giornalisti. Ci saranno anche politici e industriali. Per ogni persona ci sarà un cittadino che articolerà i capi di accusa. Alla fine gli iscritti certificati potranno votare per la colpevolezza o l’innocenza. Un tribunale popolare non può sostituirsi alla giustizia nell’erogazione delle pene, ma può informare i cittadini sui furti e le malversazioni”. Sarà uno spasso. Non so se è prevista anche un'altra erogazione: quella di fruste affinché i cittadini possano poi andare sotto le case di questi altri cittadini, i giornalisti, "colpevoli a furor di web", per poterli finalmente linciare…