Cultura, musica e arte rappresentano la linfa vitale di un Paese, poiché conferiscono la giusta sollecitazione durante la quotidiana formazione culturale delle persone. Suona Francese è il festival dei cugini italiani, ben rappresentato sul territorio del Bel Paese. Suona Francese, giunto alla sesta edizione, è basato sulla qualità, al fine di orientare e sostenere opportunamente i nuovi talenti emergenti d’Oltralpe. Suona Francese propone repertori contemporanei e progetti dove sono protagonisti, sullo stesso palco, musicisti francesi e italiani. Suona Francese è una rassegna di tutti i generi musicali che coinvolgerà quaranta città italiane, da aprile a luglio 2013. Suona Francese inizia la sua programmazione a Torino il 2 aprile dalle Brigitte, rivelazione indie pop del 2012, mentre l’ultimo spettacolo è previsto la prima settimana di luglio a Firenze con il Festival au désert/presenze d’Africa, in cui suoneranno, tra gli altri, il polistrumentista Aziz Sahmaoui, il cantautore world Piers Faccini e il balafonista Lansiné Kouyaté. Suona Francese non è soltanto un mero festival della musica ma è un progetto culturale di più ampio respiro, con un forte consenso. Nei sei anni dalla sua nascita è stato possibile costruire una notevole rete di scambi culturali tra le nazioni europee, capace di alimentare quel confronto artistico che aiuta la crescita degli stessi artisti. È un’autentica promozione di momenti e di occasioni di riflessione sulle differenti espressioni del linguaggio musicale e culturale. Ogni Paese è contraddistinto dalle sue tradizioni culturali, senza tralasciare le sue radici storiche che delineano la reale identità di un popolo. Le declinazioni culturali sono variegate ma è importante conoscere le molteplici sfumature. Agevolare l’incontro di queste tradizioni storiche e culturali è l’obiettivo primario di Suona Francese per instaurare un proficuo dialogo con le altre culture europee. Nel mezzo di questo percorso culturale e musicale volto ad alimentare un incontro con gli artisti stranieri è possibile ascoltare linguaggi elettronici di giovani artisti come Zombie Zombie e Woodkid, la musica di ricerca di Olivier Latry, Shanti di JC Eloy e Le noir de l’Etoile, il jazz sperimentale dei Papanosh, il pop/rock alternativo dei Watcha Clan e l’originale tributo a Léo Ferré nell’incontro tra i Tête de Bois e conosciuti cantautori francesi ed italiani, evento realizzato in collaborazione con L’Auditorium Parco della Musica – Fondazione Musica per Roma. Suona Francese è organizzato e promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut français Italia. Il festival musicale vuole realizzare un autentico ponte culturale tra Francia e Italia e, in virtù della relazione bilaterale centenaria tra i due Paesi, Suona Francese propone un programma originale e di qualità all’interno di spazi suggestivi e diversificati, in collaborazione con alcune delle più prestigiose e storiche rassegne musicali italiane. Suona Francese pone l’accento sullo scambio culturale e sulla formazione pedagogica, due principali obiettivi della speciale liaison italo-francese proposta tra conferenze, seminari e concerti a tema, negli oltre sessanta concerti all’interno dei principali Conservatori italiani, in collaborazione con le principali Accademie musicali francesi, mediante un calendario ricco nel quale spicca, tra gli altri, il considerevole omaggio al compositore Francis Poulenc, in occasione del cinquantesimo anniversario della morte. Suona Francese vuole promuovere sempre più progetti condivisi tra i due Paesi al fine di realizzare veri e propri organici musicali misti. È l’obiettivo principale del festival perché la cultura è un investimento da alimentare costantemente.