L’autista di Grillo aveva le società a Santa Cruz perché viveva a Santa Cruz. Il resort doveva essere, ma non è stato, di 30 ville e non di trecento, fondate sul sogno dell'autosufficienza energetica. La sorella della moglie di Grillo era la sua compagna. Grillo non ha investito un soldo. Si è dunque trattato di una caccia all'untore, basata sul nulla. Ancora peggio: cattiva informazione, sia perché falsa, sia perché animata da cattive intenzioni. Se i giornalisti vogliono una società di poveri, lo dicano. E dato che molti di loro guadagnano cifre enormi, perché non ci spiegano come le investono? O magari le rifiutano, autoriducendosi stipendi e parcelle? Questo fomentare l'odio verso chi ha denaro è miserabile.