Se l'esigenza è quella di avere gli Stati Uniti d'Europa è necessario rispettare le culture di tutte le etnie. Una casa comune non significa soltanto aumentare le prospettive economiche per tenere sotto controllo la finanza mondiale. Le persone sono più importanti e possono diventare, se bene integrate, una ricchezza economica da salvaguardare. Sono azioni che aiutano la crescita degli individui agevolando l'economia europea. Tutto ciò è purtroppo oscurato dalle forti preoccupazioni dell'Europa. È impensabile focalizzare l'attenzione solo sulla finanza senza conoscere lo stato sociale dei Paesi. Eppure il diktat è sempre lo stesso: riunioni no stop con una precisa road map in grado di eliminare problemi economici legati alla finanza. Tutto lecito, tutto giusto, tutto sacrosanto, ma le persone andrebbero riportate al centro della loro vita, troppo spesso accantonata per fare spazio ad altri interessi legittimi, ma esageratamente dominanti. Dietro agli aridi numeri contati al centesimo dai leader europei si nascondono situazioni sociali che possono mettere a rischio la tenuta di un'area geopolitica. Come accade, tanto per citare un esempio, con l'identità dell'Islam, patrimonio culturale da rispettare, perché espressione di una religione, al pari delle altre confessioni del mondo. I pensieri filosofici, spesso alla base delle religioni di una nazione, costituiscono l'identità di un popolo. C'è una cultura da conoscere, sicuramente interessante, come quella del mondo intellettuale arabo. È fondamentale delineare una visione della società occidentale nella quale viene inserito un arabo, con le abitudini, il folklore, la religione, i differenti aspetti sociali. Tutto ciò serve a favorire l'affermazione delle singole persone appartenenti ad altre nazionalità, assicurando una vera integrazione nella società europea. Esiste una via di uscita per riconsiderare la società europea in una visione multietnica: la cooperazione. È un valido modo per valutare nuovamente lo status degli immigrati e cessare di utilizzarli come una vera e propria minaccia. Per mettere in atto una simile politica sociale è necessario ridisegnare una nuova società dove si possa convivere con diversi ideali, mantenendo intatte le proprie identità culturali e religiose. Può sembrare difficile e complicato ma occorre una precisa volontà politica degli Stati Uniti d'Europa poiché è l'unica strada percorribile per evitare derive sociali future.
(articolo tratto dal blog www.globalist.it)