Sono le famiglie a pagare il conto delle manovre del Governo. I tre provvedimenti fiscali adottati quest’estate prevedono un aggravio per i bilanci delle famiglie straniere. Se nel 2012 la maggiore tassazione è attorno ai 300 euro, nel 2014 (quando entreranno a regime tutte le disposizioni di legge) si stima un esborso di 438 euro per una famiglia mononucleare, di 578 euro per una famiglia di quattro componenti. È il risultato di un’indagine della Fondazione Leone Moressa mediante un’analisi minuziosa dell’impatto fiscale, durante il quadriennio 2011-2014, per i bilanci di due nuclei familiari. Per una famiglia costituta da una sola persona si calcola un incremento dell'imposizione fiscale complessiva di 106 euro per il 2011, di 260 euro per il 2012, di 399 euro per il 2013 e di 439 euro nel 2014. L’aumento di 48,5 euro all'anno delle addizionali regionali Irpef pesa sulla maggiore tassazione del 2011 (45,5%), mentre l'incremento delle aliquote Iva, che nel 2011 fanno aumentare la tassazione di appena 10 euro, nel 2014 arriva a ben 237 euro, pesando per il 54,1% degli incrementi complessivi delle imposte. L’aumento delle accise sul carburante comporta un aggravio di 90 euro dal 2012, mentre 26 euro annui sono stati versati sin dal 2011 per l’imposta sulle assicurazioni Rc auto. L’incremento delle addizionali comunali Irpef giunge a 55 euro dal 2012, mentre il tributo comunale sui servizi e sui rifiuti subisce, dal 2013, una maggiorazione di 18 euro. Per le esigue somme di denaro depositate in conto corrente, le famiglie straniere sono esentate dal pagamento dell’imposta di bollo (-34 euro) e non sono toccate dall'introduzione dell’Imu, dato che vivono per la maggior parte in affitto. Una famiglia straniera monoreddito composta da padre, madre e due figli a carico subisce una maggiorazione delle imposte che parte dai 119 euro del 2011, per arrivare ai 317 euro del 2012, ai 519 euro del 2013, fino ai 578 euro del 2014. Se nel 2011 è stata l’addizionale regionale Irpef a determinare l'aumento di tassazione maggiore (+53,5 euro), dal 2012 sarà l’addizionale comunale a far registrare il maggiore esborso (+60,6 euro). Per quanto riguarda l’incremento delle aliquote Iva, nel 2011 l’impatto è stato ancora limitato (+18 euro), mentre negli anni successivi sarà più pesante: +123 euro nel 2012, +305 euro nel 2013 e +365 euro nel 2014, anno in cui la maggiorazione arriverà a corrispondere al 63,1% dell'incremento complessivo della tassazione. Anche per questa famiglia, ma solo dal 2013, c’è il tributo comunale sui servizi e sui rifiuti (+19,5 euro). Per il possesso e l’utilizzo dell’automobile questa famiglia subisce il medesimo incremento calcolato per la famiglia con un componente, così come non dovrà versare né imposta di bollo sul conto corrente, né l’imposta sulla casa perché in affitto.
(Articolo tratto dal sito www.globalist.ch)