Cinzia RiontinoAlla luce dei recenti sviluppi tecnologici sempre più avanzati, la società di oggi è quasi obbligata ad affrontare il 'multitasking', ovvero: la capacità di svolgere più compiti nello stesso momento. Ma molti studi, in realtà, dimostrano come sia solo una falsa convinzione. Fondamentale e importante precisare e comprendere che il nostro cervello non è in grado di svolgere più attività contemporaneamente, soprattutto con la stessa efficienza e precisione che possiamo avere nello svolgere un compito per volta. Mentre noi pensiamo di essere in grado di svolgere più attività nello stesso tempo, definendoci "multitasking", in realtà stiamo passando rapidamente da un compito all’altro, andando a ridurre la nostra efficienza. Il 'multitasking' porta, in effetti, ad aumentare i livelli di stress: quando cerchiamo di svolgere più compiti contemporaneamente, siamo continuamente sotto pressione, senza grandi risultati. Questo ci porta a commettere errori e ad affaticarci mentalmente. La ricerca ha dimostrato che quando ci stacchiamo da un compito per passare a un altro, il nostro cervello fatica a conservare informazioni. Sicuramente, alcune persone sono più abili nel 'multitasking' rispetto ad altre, ma per la maggior parte di noi è più efficace concentrarsi su una cosa per volta, una cosa sola. Così Gary Keller, noto dirigente e formatore nel settore immobiliare, ha intitolato il suo libro: 'Una cosa sola' (Tea Edizioni). Un volume di alta formazione, che spiega un metodo chiaro per imparare a svolgere una cosa sola per volta. L’autore ci spiega che il 'multitasking' è una bugia bella e buona, che tutti accettano e vedono come un segnale di efficacia. Più di 6 milioni di pagine web ci danno 'dritte' su come usare il metodo 'multitasking', offrendo corsi per conquistare questa abilità e, magari, aggiungerla al curriculum. Alcuni lo vantano addirittura come uno stile di vita, ma in realtà è un modo efficace per 'incasinarsi' l’esistenza. E’ un libro da leggere, dunque. Soprattutto, per chi vuole saperne di più. Tutte queste ragioni ci hanno portato a capire che il 'multitasking' è solo un mito e che sarebbe più saggio concentrarsi su un compito per volta. Certe volte, il 'multitasking' può sembrarci più attraente e, forse, necessario, ma è solo un’illusione. Più importante, invece, è adottare un metodo focalizzato, finalizzato a ottenere risultati e a non perdere di vista gli obiettivi di medio e lungo termine. Anche perché, come ci suggerisce proprio Gary Keller, citando un proverbio russo: “Chi dà la caccia a due conigli, non ne prenderà nemmeno uno”.





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