Dallo scorso 1° aprile 2015, chi avrà bisogno di eseguire uno studio del Dna per approfondire una diagnosi di microcitemia o chiarire un sospetto di emoglobinopatia sarà costretto a rivolgersi fuori dalla regione Lazio, oppure a laboratori di genetica privati. Infatti, a causa del mancato finanziamento da parte della Regione Lazio delle attività dell'Anmi Onlus per il 2015, i laboratori di biologia molecolare del Centro Studi Microcitemie di Roma hanno sospeso il loro servizio, per l'impossibilità di disporre del materiale necessario all'esecuzione degli esami. Le esigue risorse a disposizione non consentivano di continuare a offrire gratuitamente ai cittadini l'effettuazione di esami tanto importanti, quanto costosi. L'atteggiamento di chiusura dell'Assessorato regionale alla Salute rispetto al Programma di prevenzione delle Talassemie sta dunque cominciando a produrre seri danni nei confronti un centro che ha sempre rappresentato un punto di riferimento per i servizi sanitari territoriali riguardo le anemie rare. Rimane poco tempo per scongiurare la sospensione anche delle attività di screening della popolazione e dello screening scolastico in corso. A che giova danneggiare un progetto di prevenzione che stava dando i suoi frutti anno dopo anno e che ha sempre dimostrato un'efficacia tale da ottenere un contenimento di milioni di euro di spesa sanitaria? Non è un caso che il Lazio sia la regione con la più bassa incidenza residua di talassemie ed emoglobinopatie in Italia. Confidiamo in un ripensamento da parte dell'Amministrazione regionale, che consenta al Centro Studi Microcitemie di Roma di riprendere il suo lavoro e di confermare il proprio ruolo fondamentale nell'ambito delle patologie talassemiche per la sanità regionale. Invitiamo tutti i cittadini che credono nella prevenzione a svolgere con decisione il proprio ruolo di pubblica opinione, mantenendo alto il livello di attenzione su vicende assurde come questa, rivendicando per il Centro un'adeguata valorizzazione. Per chiarimenti e ulteriori informazioni:
Dott. Antonio Amato, direttore
Centro Studi Microcitemie di Roma, via Galla Placidia 28/30 00159 ROMA.
Tel. 06 4395100 -
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Fax 06 4394645 -
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