Michela ZanarellaLa raccolta poetica di Renato Fiorito, 'Legàmi', edita da Lepisma Edizioni, è la testimonianza concreta di come la poesia possa toccare in profondità la purezza dei sentimenti, non solo l'amore, ma anche ciò che esiste in ogni rapporto umano, nelle relazioni e nei contatti della realtà in cui viviamo. L'autore con delicatezza ci introduce nel suo mondo, dove pulsano forti le emozioni, accompagnate da sogni e speranze. E se aprendo la silloge troviamo la poesia "Aquilone", è proprio per dare il via ad un volo intenso, dove l'anima aspetta il vento del mare per iniziare il suo viaggio. Frequente è l'immagine dell'aquilone, simbolo di libertà, che ritorna anche nella lirica 'Vicolo': "Appesi ai fili / pendono i palazzi, / li tengono sospesi / svolazzi di camicie / che fanno da aquiloni". Come in una sorta di incanto per ciò che giunge inaspettato, il poeta si lascia affascinare dalla bellezza della fantasia e dalla forza dei sentimenti, dando libero sfogo alla creatività. Nascono versi che sono il frutto di una spontaneità che appartiene all'autore, non si percepiscono forzature espressive, il linguaggio scorre limpido e vitale con un ritmo ben calibrato. Metafore originali e musicalità vanno ad arricchire il contenuto del libro, che si presenta degno di spunti per approfondire il valore dei legàmi che accompagnano l'uomo nella sua esistenza terrena ed ultraterrena. Renato Fiorito sa essere autentico, con estrema naturalezza si confida e trasmette una grande sensibilità ed umanità: "Non è facile trovare un senso alla vita / se ogni strada si perde nel buio / e gli amori che così essenziali sembravano / vengono dimenticati nell'indifferenza". Incisiva e particolare la lirica 'Pedro Rodriguez', in ricordo del presidente cileno, Salvador Allende: "Non posso più dimenticarlo quel giorno / quando ci mandò via / mentre gli aerei sorvolavano la Moneda / e le mura tremavano, / e tutti credevano di dover morire". Il poeta non si nasconde, esprime ciò che sente con la massima trasparenza, racconta se stesso, le sue fragilità, i suoi segreti, non si spinge mai nella condizione tragica, cerca di affrontare la vita con il giusto equilibrio di chi è maturo e consapevole. Da evidenziare come la raccolta sia costruita con una logica ben precisa, divisa in sei sezioni, Fili, Euritmia, Inganni, Partenze, L'ultima ansa e Ferite, a scandire fasi e tematiche care al poeta. Renato Fiorito quasi in punta di piedi, con una sorta di timidezza, è riuscito a condurci tra i suoi versi schietti e profondi, tra "fiori di parole" e "silenzi di stanze".




Legàmi
di Renato Fiorito
Edizioni Lepisma
pagg. 130, 13.00 euro


L'autore
Renato Fiorito è presidente del Premio internazionale di poesia e narrativa 'Don Luigi Di Liegro' Nel 2008 pubblica il romanzo 'Tradimenti'. Sue poesie appaiono su diverse riviste e antologie e ricevono diversi riconoscimenti, tra i quali il Premio letterario internazionale di Poesia 'Priamar', nel 2010 e il Premio internazionale di poesia 'Di Verso in verso', nel 2011

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Antonino Caponnetto - Mantova - Mail Web Site - domenica 7 dicembre 2014 8.26
Grazie, Michela per la tua limpida, lieve, accattivante nota al libro di Renato Fiorito. Complimenti all'Autore, che - mantenendosi fedele a sé stesso sia nella forza della propria poetica sia nella delicatezza dello stile (due aspetti che ho avuto modo di riconoscergli, come lettore) - credo possa averci donato quel sempre nuovo e misteriosamente inatteso che i suoi precedenti versi già implicitamente promettevano. Come lettore impaziente e grato, rinnovo qui i miei auguri a Renato. Ma anche, inevitabilmente, Michela che ne ha recensito con splendida semplicità e chiarezza il nuovo libro.


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