Giuseppe OrsiniLa ‘casta’ politica è pletorica e costosissima, anche considerando solo i vitalizi di ex parlamentari e consiglieri regionali. I ‘vitalizi’ (alias pensioni) dei politici sono fiscalmente privilegiati e cumulabili. Per percepirlo, ogni parlamentare versa 1.006,51 euro al mese, 12.078 l’anno, 60.390 ogni legislatura, fino a 362.343 in sei legislature o trenta anni, spesso ‘figurativi’. Molti parlamentari e consiglieri regionali hanno maturato il vitalizio sotto i 60 anni. Alcuni, addirittura a 42. In 25 anni di vitalizio, l’incasso (lordo) per un ex parlamentare sarà di 932.400 euro contro i 60.390 versati in una legislatura e recuperati in meno di 20 mesi, 1.417.500 euro contro 120.781 (due legislature e recupero in 26 mesi), 1.977.000 euro contro 181.171 (tre legislature e recupero in 27,5 mesi), 2.984.100 euro (9 .947/mese) contro i 362.343 (sei legislature o 30 anni e recupero in 3 anni). Vanno inoltre aggiunti ‘benefit’ vari (aero, treno e autostrada gratis) e cumuli con altre pensioni o stipendi. I parlamentari con vitalizio sono poco meno di 2.500, pensioni di reversibilità escluse (oltre 1.000). Seguono esempi, spesso eclatanti. La fonte è il settimanale ‘L’Espresso’ del 2 agosto 2007:

Parlamentari con una legislatura (vitalizio da 3.108 euro/mese)
Si tratta degli onorevoli: Luciano Benetton, presidente del Gruppo Benetton, senatore (Pri); Giorgio Franceschini, deputato (Dc, 1953); Gino Paoli, cantante, deputato (Pci); Eugenio Scalfari, giornalista, deputato (Psi). Quanto hanno percepito in decenni versando al massimo 60.390 euro?

Parlamentari con due legislature (vitalizio da 4.725 euro/mese)
Mario Capanna, deputato (Dp), vitalizio ottenuto a 47 anni; Massimo Cacciari, docente universitario, deputato (PCI) e sindaco di Venezia per 13 anni (con cumulo); Maura Cossutta, medico, deputato (Pdci) vitalizio a 55 anni. Gianluigi Scaltritti, imprenditore, deputato (FI) vitalizio a 57 anni.

Parlamentari con tre legislature (vitalizio da 6.590 euro/mese)
Giancarlo Abete, presidente Figc (carica ‘onorifica’) e imprenditore, deputato (Dc) con vitalizio ottenuto a 42 anni; Fernando Dalla Chiesa, docente universitario, senatore (Rete e altro) con vitalizio a 57 anni; Massimo Teodori, docente universitario e giornalista, parlamentare (Pr) con vitalizio a 54 anni; Lodovico Pace, senatore (An) con vitalizio a 57 anni; Mauro Paissan, deputato (Verdi), poi Garante per la protezione dati personali: stipendio: 144 mila euro/anno che cumula con vitalizio maturato a 54 anni; Marco Taradash, giornalista, deputato (Pr/FI) con vitalizio di 7.709 euro/mese, ottenuto a 51 anni.

Parlamentari per 20 anni (vitalizio di 8.455 euro/mese)
Giuseppe Maria Ayala, magistrato in servizio, parlamentare (Pri e Ds); Giuseppe Gambale, deputato (Rete/Ds) con vitalizio ottenuto a 42 anni; Mariapia Garavaglia, docente universitaria, deputato (Dc) con vitalizio (ora sospeso) a 49 anni e senatrice (Pd) dal 2008; Claudio Martelli, deputato (Psi) con vitalizio ottenuto a 51 anni; Stefano Rodotà, deputato (Pds), già presidente della Autorità garante protezione dati personali con congruo compenso e relativa pensione; Vittorio Sgarbi, deputato (Pli/Pdl)  con vitalizio avuto a 54 anni.

Vitalizio di oltre 9 mila euro/mese per oltre 200 ex parlamentari
Walter Veltroni, giornalista e scrittore, deputato (Pci/Pds/Ds/Pd) con 23 anni ‘figurativi’ (14 reali) di contributi, nel 2001 ha maturato un vitalizio di ben 9.014 euro/mese (45 anni). Temporaneamente, Veltroni ha cumulato il vitalizio con lo stipendio da sindaco di Roma. Neo-deputato (Pd) nel 2008, ha avuto il vitalizio debitamente aumentato; Claudio Petruccioli, giornalista, parlamentare (Pci/Pds) con vitalizio da 9.387 euro/mese e 25 anni ‘figurativi’. Petruccioli è stato anche presidente della Rai dal 2005 al 2009.

Categoria ‘top’: 9 .947 euro/mese.
Lo percepiscono almeno 101 ex parlamentari con 30 anni e più di contributi, talora figurativi: Tina Anselmi, deputato (Dc), 24 anni reali, insegnante e sindacalista; Franco Bassanini, parlamentare (Psi/Pci), 27 anni reali, è anche presidente della Cassa Depositi e Prestiti, ovviamente retribuito; Rosa Russo Jervolino, parlamentare (Dc/Ppi), 22 anni reali, sindaco di Napoli dal 2001 per l’Ulivo con cumulo; Francesco Merloni, imprenditore (Ariston), parlamentare (Dc) 24 anni reali; Carlo Sangalli, deputato (DC), 24 anni reali, imprenditore, dal 2006 è presidente di Confcommercio. Mariotto Segni, docente universitario, deputato (Dc e altri), 21 anni reali e vitalizio ottenuto a 57 anni.

Disavanzo tra vitalizi e contributi.  
Nel solo 2007, i vitalizi pagati ai 2.238 ex parlamentari ammontarono a 140 milioni di euro/lordi. In media: 64.368 euro/anno ciascuno. I contributi versati a Camera e Senato dai 945 parlamentari ammontarono a 11 milioni e 500 mila euro circa.
 
Disavanzo annuo: 132 milioni e 500 mila euro, pensioni di reversibilità escluse
Situazione fallimentare, inammissibile per compagnie di assicurazione private e Inps, non per Camera e Senato (fonte: http://espresso.repubblica.it/).

Cumuli di vitalizio parlamentare e regionale
Molti parlamentari (ed “ex”) sono stati consiglieri regionali. O viceversa. Esempi: Mario Capanna e Bruno Tabacci (Lombardia); Mercedes Bresso (europarlamento) e Roberto Cota (Piemonte); Claudio Burlando (Liguria); Pier Luigi Bersani ed Enrico Boselli (Emilia-Romagna); Luciano Agostini e Remigio Ceroni (Marche); Francesco Storace (Lazio); Ottaviano Del Turco (Abruzzo); Antonio Bassolino e Stefano Caldoro (Campania); Raffaele Fitto e Nichi Vendola (Puglia); Agazio Loiero (Calabria); Totò Cuffaro, Flavio Granata e Leoluca Orlando (Sicilia); Mariotto Segni (Sardegna).

Il colmo
Piero Marrazzo (Pd) dopo la discussa presidenza della Regione Lazio percepisce un vitalizio regionale tra i 1600 e i 1800 euro al mese, netti. A 52 anni. Fonte: il quotidiano ‘Libero’. Tornato in Rai, cumula (e cumulerà) un vitalizio con stipendio (e pensione) da giornalista; Sandro Frisullo, consigliere regionale (Pd – Puglia) per tre legislature, già vice di Nichi Vendola, in attesa di processo per scandali nella sanità pugliese, nella scorsa estate ha incassato una liquidazione che sfiora i 400 mila euro (lordi) e percepisce un vitalizio regionale di 10 mila euro/mese/lordi a 55 anni di età. Fonte: ‘il Giornale’ del 13 settembre 2010 e altri del periodo.

Vitalizi recenti
Nel 2008, con l’interruzione della XV legislatura, altri parlamentari hanno maturato il vitalizio sotto i 60 anni di età. Casi limite (in parentesi l’età nel 2008): Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi, 49) e Pietro Folena (Pds/Prc, 50), che percepiscono 8.836 euro/mese/caduno; Alfonso Gianni (Rc, 58): 8.455 euro; Enrico Boselli (Sdi, 51) e Oliviero Diliberto (Pdci, 52): 7.958 euro/caduno. Altro caso emblematico: Irene Pivetti, deputato per 9 anni, nel 2013 (a 50 anni) percepirà un vitalizio di 6.203 euro/mese.  

Scaloni e scalini: ma la ‘casta’ è esente
Nel 2004 (legge n, 243/04 definita lo ‘scalone’ Maroni), il governo Berlusconi aggiornava l’età pensionabile dal 2008. Nel 2007, il governo Prodi (con legge n. 247/07) aboliva lo ‘scalone’ consentendo a 87 mila lavoratori dipendenti il pensionamento di anzianità con 35 anni di contributi e 58 anni di età. Col senno di poi, tutti parlano di errore macroscopico. Costo? Proibitivo, pagato dai lavoratori parasubordinati e dai pensionati con pensione superiore a 3.500 euro/lordi/mensili. Al netto: 2.500 euro/mese. Bene: la ‘casta’ si è autoesentata da questo aggravio, che avrebbe colpito i vitalizi derivanti da due legislature in su.


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antonio - roma - Mail - mercoledi 19 dicembre 2012 2.20
ONOREVOLI...?
Il rimedio esiste...!
giagio - siracusa - Mail - martedi 4 dicembre 2012 0.42
VOMITO NAUSEABONDO.
TRANQUILLI........LE STELLINE STANNO ARRIVANDO
orazio - italia - Mail - giovedi 8 dicembre 2011 15.31
Vergognatevi
Alberto - Foggia/Italia - Mail - mercoledi 21 settembre 2011 15.12
In questo mondo do LADRI......la prima repubblica non è mai finita. I dalema, diliberto,fassino la bindi sarebbero i moralisti? LADRI.
Il PCI ha prodotto sempre ladri. Sapete come? i deputati e senatori eletti, appena maturavano il vitalizio si dimettevano facendo entrare i primi dei non eletti così che per esempio, 90 deputati ed 80 senatori del PCI durante la legislatura diventavano 180 e 160 . LADRI!
Alberto - Foggia/Italia - Mail - mercoledi 21 settembre 2011 15.10
In questo mondo do LADRI......la prima repubblica non è mai finita. I dalema, diliberto,fassino la bindi sarebbero i moralisti? LADRI.
Il PCI ha prodotto sempre ladri. Sapete come? i deputati e senatori eletti, appena maturavano il vitalizio si dimettevano facendo entrare i primi dei non eletti così che per esempio, 90 deputati ed 80 senatori del PCI durante la legislatura diventavano 180 e 160 . LADRI!


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