Dario CecconiCon l'arrivo del caldo e la voglia di stare all'aria aperta, mantenere una corretta idratazione diventa ancor più una priorità. Attraverso la sudorazione, il nostro corpo perde una quota rilevante di acqua e sali minerali, sacrificati per poter abbassare la temperatura. Se ciò, da un lato, è positivo, perché ci evita di 'cuocere', dall'altro impone che questi fluidi vengano reintrodotti, al fine di ripristinare le giuste scorte di liquidi. Quando si tratta di praticare attività sportiva nei mesi più caldi, mantenersi idratati consente non solo di proseguire in sicurezza nella propria attività, ma anche di evitare drastici cali di performance. Diversi studi hanno dimostrato come, anche solo una perdita del 2% del peso corporeo tramite la sudorazione, possa avere un severo impatto sul rendimento. L'acqua è il principale mezzo con cui è possibile reintegrare i sali minerali nell'organismo, nonché elemento irrinunciabile per il buon funzionamento dei muscoli: basti pensare che il 75% del corpo umano è composto proprio d'acqua. Non ultimo, è essenziale per la corretta umidificazione delle mucose, per lubrificare le articolazioni tramite il liquido sinoviale, per garantire compattezza ed elasticità alla pelle, per sciogliere e disgregare alcune sostanze, come l'eccesso di cortisolo, per assicurare un buon funzionamento delle funzioni renali e intestinali. In estate, bere bene è una necessità assoluta.
 
Quanto idratarsi
Di norma, per gli adulti è consigliato assumere quotidianamente tra gli 1,5 e i 2 litri d'acqua, corrispondenti a circa 6-10 bicchieri nell'arco delle 24 ore. In estate, il fabbisogno è più elevato, con una media di 2-2,5 litri d'acqua al giorno, che può aumentare ulteriormente se si praticano lavori faticosi all'aria aperta, sport o si trascorre gran parte del tempo in luoghi assolati e caldi.

Come idratarsi

L'apporto deve essere costante nell'intero arco della giornata, non soltanto durante i pasti. È però importante considerare come l'acqua venga assunta non solo bevendo, ma anche consumando gli alimenti: per questo motivo, si consiglia di inserire nella propria dieta almeno cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura, naturalmente ricche di questo prezioso liquido e di sali minerali. Infine, sebbene in estate si tenda a consumare acqua molto fredda, per approfittare di un effetto rinfrescante, durante i pasti è consigliato sceglierla a temperatura ambiente o solo lievemente fresca, affinché si favoriscano le normali funzioni digestive.


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