Silvia MattinaIl ritratto sonoro, la rappresentazione audiovisiva e l'importanza di ascoltare con gli occhi. Artisti e musicisti, riuniti da Carlo Fatigoni dal 4 al 14 settembre u. s. presso il museo Pietro Canonica di villa Borghese in Roma, hanno reso omaggio alla creatività dei dieci anni del festival di Arte contemporanea ‘Sguardi sonori’, organizzato dall'Associazione culturale ‘FaticArt’. Sguardi sonori è un festival di arte e musica contemporanea che si svolge in Italia sin dal 2004, con artisti italiani e internazionali. La curatela dell'evento risulta affidata al sound artist Fatigoni (Perugia 1960), che insieme a Sandro Cecchi ha proposto, in occasione del decennale di quest’anno, live performances, musica elettronica, videoarte, visualart e arte fotografica di assoluto livello. Il titolo della rassegna, ‘Stars’, ha dunque presentato al pubblico l’omaggio di Sguardi sonori agli artisti che, con la loro produzione, hanno impreziosito le 10 edizioni del festival dal 2004 a oggi. In particolar modo, i protagonisti del progetto ‘Comunicazione universale’, il viaggio sonoro dell'orchestra diretta da Ennio Morricone in collegamento con gli astronauti Roberto Vittori e Samantha Cristoforetti dalla loro stazione spaziale. La mostra è stata promossa da Roma capitale, assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica e Sovrintendenza capitolina. Il tema era il ritratto, rappresentato attraverso diversi supporti e nella duplice veste di ritratto fisico e ritratto sonoro: 50 opere dedicate da Fatigoni ai protagonisti del festival, 80 opere audiovisive fruibili in due installazioni site specific all'interno del museo e due installazioni al piano superiore di Piero Mottola e Florindo Rilli. La prima video installazione era posta in un angolo della sala e ha donato la sensazione di una retrospettiva, una summa, un voler fare il punto della situazione non solo a parole, ma anche attraverso un sapiente montaggio di suoni e immagini. Il curriculum visivo è risultato decisamente ricco di materiale documentario e di frammenti d’arte che passavano innanzi ai nostri occhi: dj, cantanti, estratti di concerti, interviste e servizi televisivi. Un reportage audiovisivo che ha celebrato i tanti anni di impegno di questo festival nel proporre uno sguardo diverso sull'arte, l'importanza di ‘osservare la musica’ per capire meglio le nostre vite emozionando. Dopo la densa immersione nel decennale, le immagini sono diminuite e siamo stati immersi in una produzione esclusivamente figurativa: immagini di una donna nuda contrastanti con l'autorevolezza dei personaggi dell'alta borghesia e del clero rappresentati dallo scultore Canonica. Nella grande sala dei ritratti, tale contrasto si è trasformato in un gioco visivo, quasi in un’illusione ottica: gli ‘intrusi’ erano proprio le immagini delle ‘Stars’, raffigurate su tela a coppie, verticalmente, che alternavano la rappresentazione su sfondo di colore chiaro e colore scuro, mentre al di sotto apparivano raffigurati in modo istituzionale personaggi a mezzo busto. Sembrava tutto finire così, poiché il percorso espositivo non era supportato da alcuna segnaletica. Invece, al piano superiore, tra diverse stanze e lo studiolo del proprietario Canonica, tra cavalletti e attrezzi da lavoro, un pc aperto con una schermata di indicatori per il volume delle casse: ecco l'installazione di Mottola. Questo artista ha infatti presentato al pubblico i suoi ‘suoni innovativi’ mediante un ‘autocorrelatore’ acustico, congegno informatico che compone musica automaticamente, agendo sulle relazione tra emozioni e organo uditivo attraverso i cinque, dieci e quindici parametri per la costruzione del timbro: agitazione, angoscia, calma, rabbia, eccitamento, gioia, paura, piacere, stordimento e tristezza. L'effetto è stato di difficile impatto iniziale, quasi di spaesamento. Ma proprio a questo punto è subentrato il nostro, in una correlazione apparentemente casuale tra suono e il proprio stato d'animo che è diventato momento estatico, privilegiato espandendo il punto di incontro tra visione e ascolto all’intera stanza e agli oggetti che l'arredavano. Vedere e sentire si può: basta solo farsi condurre dalla creatività dell'artista, che scava nell’intimo delle persone.

La mostra ha presentato i ritratti dei seguenti artisti:
Adriano Zanni, Alessandro Petrolati e Laura Muncaciu, Alessandro Pintus, Bushwac, Claudio Abate, David Brutti, Domenico Sciajno, Elio Martusciello, Ennio Morricone, Enrico Cosimi, Fabrizio Spera, Fathi Hassan, Francesco Calandrino, Franko B., Gaia Riposati, Gary Chang, Hanrich, I Santini Del Prete, Ignazio Lago, Jana Winderen, John Duncan, Kim Cascone, Kyrahm e Julius Kaiser, Leandro Piccioni, Luca Sigurtà, Manami N., Manuela Kustermann, Marcello Grottesi, Mario Sasso, Marko Batista, Matteo Licitra e Alessandra Columbu, Mauro Sambo, Mimma Pisani, Mita Medici, Morena Tamborrino, Neil Leonard, Olivia Block, Pamela Z, Paolo Angeli, Aldo Tambellini, Patrizia Mattioli, Phill Niblock, Pio Monti, Riccardo Vezzosi, Roberto Vittori, Sandro Cecchi, Scanner (Robin Rimbaud), Steve Piccolo e Gak Sato, Tiziana Lo Conte, Vittore Baroni. Ritratto speciale dedicato a Pietro Canonica.

Infine, nella sezione ‘ritratto sonoro’, gli audiovisivi dei seguenti artisti:
Adamo Macri, Adriano Zanni. AFK Record @ Vito maria Laforgia & Giuseppe Mariani (2X), Alessandro Fogar, Alessandro Petrolati e Laura Muncaciu, Alfonso Caccavale, Alison Williams, Amnon Wolman, AMtrax music, Amy Denio, Antonella Pintus, Antonello Matarazzo, Antonio Mastrogiacomo, Breaking Wood Alessandro Altarocca e Cristiano Petrucci, Carlo Fatigoni, Christi Denton, Claudio Parodi, Daniela De Paulis, Domenico Sciajno, DBPIT Xxena, En Pire ( Vincent Bonnefille, Nicolas Gimbert and Charles Mounios), Enrico Cosimi, Fausto Marcon, Fathi Hassan, Florindo Rilli e Luciano Daini, Francesca Pazzaglia, Francesco Scarano, Francesco Verdinelli, Franko B e Daniel Green, Friedrich Andreoni, Gabriele Grotto, GAC Guglielmo Achille Cavellini, Gaia Riposati, Genco Gulan, Gianluca Stefanelli, Gina Pritti Tutti al Lago, Giuseppe Pisano, Gruppo Sinestetico, HANRICH Riccardo Orlandi e Angelo Mazzetto, Heike Fiedler, Herve Constant, I Santini Del Prete, Irina Gabiani, Ivano Nardi,Jean-Michel Rolland, Kim Cascone, Laura Troiano e Giorgia Madiai, Mimma e Vettor Pisani, Lorenzo Abattoir, Luca Reale, ZOFF82, Marcello Magliocchi, Marco Colonna, Massimo Carlentini, Massimo Varchione, Matilde Sambo,Mauro Sambo, Mike Tamburini Syncopate Soul, Morena Tamborrino, Neil Leonard, nova sui prati notturni, Oskar Barrile, Pascal Lièvre, Pasquale Napolitano, Patrizia Mattioli, Phlox ( Tiziana Lo Conte, Sandra Hauser, Alessandra Ballarini), Piero Mottola, People from The Mountains, Simon Serc (Pharmafabrik), Riccardo Vezzosi, Roy LaGrone,Stefania Puntaroli, Stefano Giust, Steve Piccolo, TELE.S.THERION (Sandro Gronchi e Pietro Riparbelli), Tomaso Binga, Vincenzo Gualtieri.


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