In vista del congresso Psi intendo promuovere, con numerosi altri compagni, una mozione alternativa alla candidatura e alla linea politica proposta da Riccardo Nencini. Una mozione che punti alla ricostruzione dell’unità del Psi, che l’attuale segretario non è in grado, aldilà della sua stessa volontà, di garantire. Proporrò che la mozione si richiami al “Risveglio socialista”, una espressione usata di recente da Rino Formica. E’ infatti proprio di un risveglio che la nostra piccola comunità ha bisogno. Un risveglio fatto, prima ancora che di intelligenza politica, di passione e generosità. Un risveglio che parta dal ribadire la nostra ragione sociale, che è quella di costruire in Italia una grande area politica che faccia riferimento al socialismo europeo e che metta al centro della propria azione il mondo del lavoro, la giustizia sociale, i diritti. Un risveglio che tragga fondamento, a breve, dalla scelta irreversibile di presentare la lista Psi alle elezioni politiche, in caso di voto anticipato col sistema ‘Porcellum’. Ho anche deciso di avanzare, in questo quadro, la mia candidatura alla segreteria del Partito. Pronto a ritirarla, anzi felicissimo di ritirarla nel corso dell’iter congressuale, di fronte a candidature, quali quelle di Biscardini, Craxi, Di Lello, Locatelli o di altri dirigenti, ove raccolgano maggiore consenso di me o addirittura la unanimità. E pronto anche, anzi ancora più felice, a ritirarla in favore di una delle numerose/i e valorose/i dirigenti della nostra nuova generazione.