Molte pagine di troppi quotidiani, primo fra tutti 'Il Fatto Quotidiano', fantastico esempio di editoria che non dice mai nulla e di quel nulla ne fa una nuova 'Bibbia', si sono sperticate in commenti sull'ultimo delirio di Giuseppe Cruciani nel corso della trasmissione radiofonica 'La Zanzara', il quale se l'è presa prima con Andrea Scanzi, dicendogliene di tutti i 'colori', poi con gli 'animalisti', che vorrebbero, a suo dire, "ammazzarlo" (come se non ci pensasse già il tempo), infine con il suo co-conduttore radiofonico. Il tutto condito da parolacce, insulti e volgarità gratuite che potrebbero anche avere un senso, se non si avvertisse lontano un chilometro che la trasmissione di Cruciani è un programma 'preconfezionato', che non crede a nulla di ciò che dice, che prepara tutto accuratamente a 'tavolino', avendo come unico 'faro' la provocazione gratuita e insensata, che però porta ascolti. Che belli erano i tempi in cui facevamo i giornali con notizie che erano tali e in cui le radio ci facevano compagnia proprio per farci compagnia...